
Arezzo Wave. La "due giorni" inizia con Vichi
Parte oggi la due giorni di musica della 37esima edizione di Arezzo Wave Love Contest & Festival. Appuntamento a Cavriglia fino a domani per un fine settimana di concerti a un costo simbolico devoluto al Calcit Valdarno: 4 euro oggi e 7 domani, con la possibilità di fare l’abbonamento di 10 euro per le due serate in programma al teatro comunale di Cavriglia. Nel pomeriggio invece spazio ai libri all’Auditorium Mine di Castelnuovo d’Avane a ingresso libero. Oggi alle 16,30 sarà presentato il volume con i migliori racconti del concorso letterario ArezzoWave Word Contest 2023, con la prefazione di Marco Vichi che sarà presente all’incontro. L’altro libro è La strada, il palco e i pedali. 30 anni dei Têtes de Bois di Massimo Pasquini, che sarà presentato domani alle 16,30 con la partecipazione dell’autore insieme al gruppo e a Paolo Hendel. L’evento non sarà solo l’occasione per ripercorrere 30 anni di vita dei Têtes de Bois, ma diventerà un vero spettacolo tra live-set e irruzioni estemporanee di Hendel, uno dei tanti amici del gruppo. Dalle 21 il festival si sposta in teatro. La scaletta prevede ogni sera 6 progetti emergenti, ognuno con un brano originale e una cover; alla fine delle esibizioni i premi andranno al miglior artista gruppo, alla miglior cover e al miglior under 21.
Tra gli headliners della serata di stasera Habla de Mí en Presente, in arrivo da BarcellonaBerlino col progetto technorumba, genere musicale che mixa techno berlinese e rumba catalana; poi gli italiani Rumba de Bodas, formazione jazz-afrobeat di Bologna. Domani invece la serata di chiusura e le premiazioni. Sul palco i magnifici 12 finalisti scelti dalla giuria di ArezzoWave. Ma anche le ucraine Krapka Koma con un live set elettronico e coinvolgente, basato su una varietà di strumenti che creano una fusione di paesaggi sonori elettronici con un tocco acustico; il gran finale sarà con la rivelazione di quest’anno BigMama, già sul palco di Sanremo 2023 con Elodie. La giovane rapper di Avellino è apprezzata dai giovani per i suoi testi e la sua voce, è diventata un simbolo del ‘body positive’.
Angela Baldi