
Via ai lavori in zona Giotto: interventi importanti che porteranno a diversi cambiamenti
Arezzo, 3 luglio 2024 – Partono nuovi cantieri in città, da una parte il Giotto, dall’altra Santa Maria delle Grazie.
Nel quartiere residenziale piazza transennata, cantiere in costruzione. Tutto è pronto per la partenza dei lavori nell’agorà del Giotto. Il rombo dei camion si fa sentire, ma "è musica" per le orecchie dei giottini che da tempo attendono questo intervento, quello che andrà a riqualificare la loro piazza.
Lo start lunedì scorso, con il mese di luglio la ditta Zambelli, dell’Emilia Romagna, ha dato ufficialmente inizio ai lavori. Poco più di 1,5 milioni di euro per dare nuovo volto alla piazza.
Arredi, pavimentazione e viabilità saranno completamente rivisti grazie ai contributi Pnrr assegnati all’amministrazione comunale. Sette mesi per cambiare volto. "Abbiamo scelto di eliminare la fontana che, nel tempo, era diventata uno dei tanti elementi di degrado. Al suo posto sorgeranno arredi nuovi e funzionali. Inoltre, durante tutta la durata dei lavori non saranno previste modifiche al traffico poiché l’area di cantiere sarà tutta interna alla piazza" spiega l’assessore Alessandro Casi.
E poi: travertino sul sagrato. Materiale pregiato che trasformerà l’accesso alla chiesa. Il progetto prevede una piazza in lievissima pendenza, divisa in tre "macro aree": il sagrato, lo spazio rettangolare al centro dell’area, e la parte che rappresenterà un vero e proprio collegamento tra via Lorenzetti e viale Giotto fino ad arrivare al parco cittadino.
E il verde? Non diminuirà, le piante più grandi verranno mantenute, così come chiesto a gran voce da alcuni residenti sin dalla presentazione del progetto. Mentre a dividere il sagrato dal resto della piazza ci sarà un’aiuola: una piccola duna verde di 80 centimetri che servirà a dividere questo luogo della spiritualità dal resto dell’area. Le aiuole esistenti dovrebbero essere recuperate, così come il resto del verde. È prevista la demolizione dei muretti esistenti e il rifacimento di nuovi margini, più alti in prossimità delle alberature per non creare danni alle radici.
«L’ipotesi progettuale proposta - affermano gli amministratori - stabilisce 1400 metri quadrati di superficie permeabile tra verde e pavimentazioni drenanti. Verranno piantate 11 piante ad alto fusto, mentre le aiuole fiorite avranno una superficie totale di 37,5 metri quadrati per circa 110 arbusti di rose e circa 50 cespugli sempreverdi" aveva spiegato l’assessore Casi durate la presentazione del progetto ai residenti con il sindaco Ghinelli e la vicesindaco Tanti.
"Aspettavamo con ansia la partenza dei lavori e non vediamo l’ora di poter ricominciare a vivere la piazza in modo sicuro" spiegano i residenti davanti alle transenne. "Ultimamente non la riconoscevamo più: spaccio, bivacchi, degrado e sporcizia. Basta: ora non ci resta che aspettare". "Cominciano la prossima settimana, o al massimo fra due, e dureranno fino alla fine dell’anno i lavori per la rotatoria a Santa Maria delle Grazie" comunica l’assessore Alessandro Casi. Nuovo cantiere, quindi, in uno snodo fondamentale della viabilità in entrata e in uscita dalla città.
Un investimento di circa seicentomila euro, via il semaforo che collega l’asse di viale Mecenate con quello formato da viale Leonardo da Vinci e via Benedetto da Maiano, al suo posto una rotatoria. Snellimento del traffico automobilistico si, ma attenzione anche ai pedoni. Verranno infatti realizzati tre attraversamenti pedonali illuminati da due punti luce led ciascuno, che andranno ad unirsi ad altri dieci nuovi punti luce, Inoltre, sul lampione che sarà posto lato via Leonardo da Vinci sarà installata una telecamera di videosorveglianza che riprenderà l’intera area della rotatoria.