
FRANCO SCORTECCI
Arezzo, 7 agosto 2019- «È STATO un miracolo». Gianmaria Scortecci, il figlio giostratore di Porta Santo Spirito, non è di quelli che lasciano andare troppo con le parole. In effetti quello che è successo al babbo Franco nella mattinata di ieri in Autosole ha del prodigioso: con l’auto di servizio il presidente di Coingas si è ribaltato più volte, dopo aver sbattuto sul guard rail, all’uscita dalla galleria Crocina in direzione nord. A Firenze Scortecci era atteso da una riunione della società consortile del gas fissata per le 11.
Lo hanno ritrovato invece, poco dopo le 10, dolorante nella Fiat Bravo rovesciata sui campi che costeggiano l’A1. Dopo l’arrivo dell’ambulanza e dell’automedica, Scortecci è stato stato soccorso dal Pegaso che lo ha portato all’ospedale delle Scotte di Siena in codice rosso per un trauma cranico e un trauma toracico. Scortecci è comunque rimasto sempre cosciente e in serata è stato portato all’ospedale San Donato dove ha effettuato una serie di esami, soprattutto alla colonna vertebrale.
SEMBRANO, per fortuna, escluse gravi conseguenze e tutto potrebbe risolversi con qualche settimana di convalescenza, dopo la grande paura della mattinata. La notizia dell’incidente al presidente di Coingas si è rapidamente diffusa in città e in molti hanno chiamato Gianmaria per avere notizie aggiornate sulle condizioni di salute dopo lo schianto. Il giostratore gialloblù, nel primo pomeriggio ha affidato a un post su Facebook frasi rassicuranti: «Il babbo sta bene, è alle Scotte e sta facendo tutti gli accertamenti di rito. Nulla di grave per fortuna. Scusatemi se non riesco a rispondere alle innumerevoli telefonate e messaggi che dimostrano grande affetto».
SECONDO una prima ricostruzione nell’incidente non sarebbero coinvolti altri mezzi. Scortecci, all’uscita dalla galleria, avrebbe perso il controllo dell’auto che, come impazzita, è finita sul guard rail laterale ribaltandosi almeno tre o quattro volte. A chi ha visto la Fiat Bravo semidistrutta è sembrato impossibile che tutto si sia risolto con danni abbastanza limitati. Trattenuto in osservazione, nei prossimi giorni si saprà di più del percorso di recupero. Franco Scortecci, 62 anni, è stato nominato presidente di Coingas nel gennaio di quest’anno ed è coinvolto nella recente inchiesta della procura di Arezzo che mira a far luce sulle consulenze di alcuni professionisti. Conosciutissimo in città come commerciante di lungo corso nella tabaccheria di famiglia è stato presidente di Confcommercio provinciale e regionale, poi è diventato presidente dell’Istituzione Giostra del Saracino, incarico lasciato nei mesi scorsi per la presidenza di Coingas.