Alla Borsa Merci di Arezzo, la sessione conclusiva del progetto Ue “Femina”

E' nato per favorire il superamento del divario di genere esistente nelle PMI europee ad alta tecnologia

guasconi

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Arezzo, 1 febbraio 2023 - Dopo la sessione di mercoledì 1 febbraio, dedicata ai role models che influenzano le scelte femminili di carriera, giovedì 2 febbraio, alla Borsa Merci di Arezzo , è in programma la sessione conclusiva del progetto “ FEMINA - Female participation in high-tech enterprises” che vedrà presenti oltre ai vertici  dell'autorità di gestione del programma europeo INTERREG e alle delegazioni  dei sette paesi europei partner, i rappresentanti locali delle istituzioni, dell’associazionismo economico e del mondo imprenditoriale. 

 

Tra gli altri,  saranno presenti Marco Morbidelli, Presidente della Fondazione Arezzo Innovazione, Alessandro Polcri Presidente della Provincia di Arezzo, Lucia Tanti Vice Sindaco di Arezzo Tiziana Pompei, Vice Segretario Generale di Unioncamere Nazionale, Francesca Bettio, Docente Ordinario di Politica Economica presso l'Università di Siena Massimo Guasconi e Marco Randellini, Presidente e Segretario Generale della Camera di Commercio di Arezzo-Siena e Sonia Dalla Ragione Presidente del Comitato IF.

 

 

Il progetto FEMINA, inserito nell'ambito del programma INTERREG EUROPE,  ha preso avvio nel 2018 e vede  tra i suoi partner italiani la Fondazione Arezzo Innovazione e la Camera di Commercio di Arezzo-Siena.

 

Si tratta di un intervento volto ad individuare gli strumenti politici e normativi in grado di superare il divario di genere esistente nelle PMI europee ad alta tecnologia. Tre, in particolare, i temi sviluppati nel corso di questi anni dal progetto: il superamento delle barriere all'imprenditorialità femminile, il superamento degli ostacoli all’accesso al lavoro e alle progressioni di carriera nelle PMI ad alta tecnologia e i bassi livelli di attenzione alla dimensione di genere nell'innovazione.

 

 

 

“Ancora oggi – evidenzia Marco Randellini, Segretario Generale della Camera di Commercio di Arezzo-Siena - permangono molti ostacoli che limitano le donne nell’esprimere la propria creatività e professionalità nel mondo del lavoro soprattutto negli ambiti più innovativi ed in quelli più connessi alle competenze STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics). Di fronte a questo scenario le istituzioni, nazionali e sovranazionali, sono chiamate ad attivare interventi finalizzati a sostenere e a far crescere ruolo e presenza femminile, superando il divario di genere esistente in molti settori e paesi. E questo è proprio quello che abbiamo voluto fare, assieme ad Arezzo Innovazione, con il progetto “Femina”.

 

 

 

 

“Ringrazio tutto lo staff della Fondazione – sottolinea il Presidente della Fondazione Arezzo Innovazione,  Marco Morbidelli - per il proficuo lavoro svolto, la Camera di Commercio per la disponibilità e la collaborazione. Tutto il Cda di Arezzo Innovazione per aver condiviso con me ogni scelta utile a portare a termine questo progetto. Quando alla visione si affiancano impegno e cuore, tutto diventa più facile. Abbiamo presentato altri nuovi progetti sempre in favore del mondo femminile ai quali dedicheremo lo stesso impegno, se saremo assegnatari”.