MARCO CORSI
Cronaca

Area mineraria, lavori al via. Il lago con le spiagge e percorsi naturalistici

Verrà realizzata anche una grande area sportiva con un campo da golf. Nel progetto sono indicati circuiti ciclistici, maneggi e parchi fotovoltaici. .

Area mineraria, lavori al via. Il lago con le spiagge e percorsi naturalistici

Area mineraria, lavori al via. Il lago con le spiagge e percorsi naturalistici

Stanno per partire i lavori di riqualificazione dell’area mineraria, nel comune di Cavriglia. Un’opera dalla portata storica, che ridisegnerà un territorio vastissimo, un tempo, legato all’escavazione della lignite. Il 20 maggio scorso sono iniziate le attività di preparazione del cantiere, mentre dovrebbero iniziare il 24 giugno gli interventi morfologici e di messa in sicurezza idraulica. L’iter autorizzativo relativo al lotto A è completato da tempo e il soggetto attuatore, ovvero Enel SpA, ha già selezionato l’impresa esecutrice. Il cronoprogramma prevede 6 anni di lavori. Il progetto, davvero ambizioso, comprende l’area del bacino del lago di Castelnuovo e delle zone limitrofe, compresa l’area industriale di Bomba. Comprende la realizzazione di un emissario che dal bacino lacustre andrà ad immettersi nel torrente San Cipriano. Verranno riconnessi al lago tutti i vecchi borri esistenti in loco. Prevista anche la creazione di due spiagge, una ubicata sotto l’abitato di Castelnuovo con finalità prettamente turistica e sportiva e l’altra, più naturalistica, nella zona sottostante il campo da golf. Contestualmente saranno realizzati anche una pista ciclabile circumlacuale, tre isolotti artificiali a favore della protezione della fauna ittica e della nidificazione degli uccelli, e una viabilità che consentirà di accedere al Borgo di Castelnuovo d’Avane, al centro di una riqualificazione da 20 milioni di euro grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il lago servirà anche per l’irrigazione del campo da golf, in via di ampliamento e passerà quindi da 6 a 12 milioni di metri cubi. Sarà balneabile, mentre oggi è chiuso e destinato solo alla pesca sportiva. Tutto attorno attività ludiche e ricreative. La maxi opera è stata divisa in tre lotti, dato che parliamo di un’area di 1.600 mq.

L’investimento complessivo previsto si aggira attorno agli 80 milioni di euro. Quello predisposto dall’azienda elettrica rappresenta uno dei progetti di riassetto del territorio più importanti degli ultimi decenni a livello nazionale. Un progetto che, una volta ultimato per intero, darà un nuovo volto ad un territorio enorme, compreso nell’ex area mineraria di Cavriglia dove un tempo lavoravano i minatori. Uno sguardo al passato rivolto verso il futuro. In questo angolo di Valdarno, infatti, sorgeranno nei prossimi anni laghi balneabili, parchi e piste ciclabili. Senza contare quello che già c’è: circuiti ciclistici, campi da golf, maneggi e campi fotovoltaici e il futuro Parco dello Sport. Un ben di Dio reso possibile, nel caso del riassetto dell’area mineraria, grazie all’accordo sottoscritto negli anni scorsi tra i comuni di Cavriglia e Figline, l’Enel, la Regione Toscana e le Province di Arezzo e Firenze. Adesso siamo arrivati ad un vero punto di svolta. Ci vorrà ancora alcuni anni per raggiungere il traguardo, ma la strada è ormai tracciata.