"Anche stavolta si batterà come un leone". Micelli fa coraggio al compagno di squadra

AREZZO "Mauro Pasqualini in campo e negli spogliatoi era l’allegria del gruppo". Sono le parole di Romano Micelli (nella foto), ex...

"Mauro Pasqualini in campo e negli spogliatoi era l’allegria del gruppo". Sono le parole di Romano Micelli (nella foto), ex calciatore di serie A, che vanta anche una presenza con la maglia della Nazionale del 1965, che con Mauro Pasqualini condivise una stagione nel Bologna, per poi ritrovarsi nell’Arezzo. Micelli originario del Friuli-Venezia Giulia, Pasqualini di Crevalcore, nel Bolognese. Entrambi hanno scelto di rimanere ad Arezzo.

Micelli, chi è Pasqualini?

"Sotto l’apparente semplicità, Mauro nasconde una grande intelligenza, capisce le cose e le persone al volo. E poi ha una dote incredibile, è sempre disponibile verso gli altri".

Vi siete visti recentemente?

"È da un po’ che non lo vedo. Lo scorso anno ci ritrovavamo, insieme ad altri ex compagni di squadra, in tribuna per guardare la nostra Arezzo e nel frattempo ricordare i momenti passati. Veniva fuori sempre qualche aneddoto di quei giorni felici". Ricorda qualche momento particolare?

"Solo il fatto che Mauro ha sempre desiderato che il mondo sorridesse".

L’ha vista la famosa maglia di Pelé?

"Si me la fece vedere. Per noi era un idolo, anch’io ho avuto la fortuna di incontrarlo in tournée a New York. Grandi personaggi, entrambi. La vita è imprevedibile. Mauro sta lottando in un letto d’ospedale. Lo sta facendo con tutto il coraggio e il cuore che ha sempre messo sul campo di gioco e nella vita".