REDAZIONE AREZZO

Addio a Giocondo Re del Pratomagno

Se ne va un simbolo del Pratomagno: il Casentino piange la morte di Giocondo Ciabatti, ristoratore e imprenditore che da solo aveva costruito il famoso chalet ristorante, diventato poi il punto di riferimento del crinale per turisti e locali. Lo aveva costruito con le sue mani e da 50 anni offriva ospitalità e piatti tipici del territorio a chiunque decideva di passeggiare verso la famosa Croce. Per tutta la giornata di ieri sui social sono stati pubblicati messaggi di cordoglio e affetto per la perdita di quello che era ormai diventato a tutti gli effetti un personaggio. Giocondo era originario di Quota ma ormai le sue radici erano lì, nel crinale, dove si faceva trovare sempre pronto ad offrire ospitalità. "Ci stringiamo fortemente alla famiglia Ciabatti per la scomparsa di Giocondo" si legge nella pagina Facebook ufficiale del Pratomagno.