Aci, duemila studenti a scuola di guida: "Formiamo automobilisti responsabili"

Automobile Club Arezzo promuove la sicurezza stradale tra i giovani con il progetto "Guida che ti Guido", coinvolgendo oltre 1600 studenti in attività educative e informative sulle regole della guida responsabile e l'importanza dei dispositivi di sicurezza.

"Il nostro obiettivo è quello di contribuire a creare una generazione di giovani automobilisti consapevoli e responsabili". È lo scopo che Automobile Club Arezzo si è posto con il progetto "Guida che ti Guido", un’iniziativa di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale rivolta ai giovani studenti delle scuole di Arezzo e provincia. "L’iniziativa, spiega Bernardo Mennini, presidente di Aci Arezzo, che si è svolta dal 2 febbraio al 20 marzo, ha coinvolto 13 istituti scolastici, 19 scuole e 72 classi, per un totale di quasi 1600 studenti di tutta la provincia. Un successo che conferma l’importanza di promuovere comportamenti responsabili sulla strada fin da giovani". Attraverso presentazioni interattive, video e attività pratiche, seguendo i tanti format di Aci Italia che interessano le scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, i giovani partecipanti sono stati sensibilizzati sull’importanza di utilizzare correttamente i dispositivi di sicurezza in auto, sull’importanza di rispettare le regole della strada e informati sui rischi legati alla distrazione per i conducenti di veicoli, per i pedoni e per i ciclisti. Un particolare focus, poi, è stato fatto sull’utilizzo del cellulare alla guida.