Accessori per borse e cinture taroccati. Sequestrati 11mila pezzi: due denunce

Operazione della Finanza in due fabbriche: nei guai un pakistano e un cinese

Accessori per borse e cinture taroccati. Sequestrati 11mila pezzi: due denunce

Accessori per borse e cinture taroccati. Sequestrati 11mila pezzi: due denunce

Sequestrati più di 11 mila prodotti contraffatti, con loghi di famose case di moda. I finanzieri hanno scoperto in città due aziende specializzate nella produzione di fibbie, stampe, chiusure metalliche con i loghi di famosi marchi di moda, ma senza autorizzazione. Due i controlli effettuati in altrettante imprese, che producono accessori in metallo per pelletteria. Aziende di piccole dimensioni, con pochi dipendenti, lavorando per conto terzi. Più di undici mila gli accessori in metallo taroccati che sarebbero poi stati applicati a cinghie e borse. Le fiamme gialle, durante un controllo alla ricerca di lavoratori in nero, hanno scoperto l’ingente produzione di oggetti contraffatti.Un primo sopralluogo è stato eseguito in una ditta, gestita da un pakistano, in cui sono stati trovati operai intenti al montaggio, alla saldatura e alla spazzolatura di articoli e accessori in metallo, oltre che di varie stampe riportanti i loghi delle prestigiose case di moda di fama nazionale e internazionale. Provenienza degli oggetti che il titolare non è stato in grado di spiegare non avendo alcuna documentazione. Un altro intervento è scattato in una pelletteria gestita da un cinese. Dentro scatole di cartone sono stati trovati accessori in metallo riconducibili a famosi brand di case di moda. Nessuna documentazione. I due imprenditori sono stati denunciati.