Accesso e sosta dei mezzi di soccorso Più posti nell’anello esterno del San Donato

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Nuova mobilità nell’anello esterno del San Donato per rendere più accessibile e funzionale la gestione delle ambulanze, la sosta e l’arrivo dei pazienti. Un intervento voluto dalla direzione dell’ospedale, anche in seguito alle numerose segnalazioni da parte di utenti, volontari e dipendenti delle varie associazioni, che andrà a razionalizzare la mobilità dei mezzi di soccorso e del volontariato. "Si tratta di un impegno che ci eravamo presi già qualche mese fa, dichiara Barbara Innocenti, direttore dell’ospedale, ed ha come obiettivo quello di rendere più fluido ed organizzato l’accesso ai servizi di cura dell’ospedale e per la sosta delle ambulanze nonché delle auto di servizio". L’intervento richiederà tre giorni di lavori, al via già da ieri. Per evitare al massimo i disagi per gli assistiti e gli operatori si concentreranno nelle ore notturne, tra le 19 e le 6. Gli interventi riguardano il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale dell’anello esterno del San Donato e verranno indicati con apposita segnaletica. "L’intervento, prosegue Barbara Innocenti, è molto importante e agevolerà i percorsi di viabilità e di parcheggio non solo per le ambulanze, ma anche per le persone con difficoltà alla deambulazione e con disabilità. Grande attenzione abbiamo riservato agli spazi per le ambulanze che accedono al presidio. Per questi mezzi ci saranno numerosi parcheggi distribuiti tra la Scala 2 fino alla sbarra di uscita dell’anello esterno". E ancora, "Una delle novità più importanti riguarda il percorso di accesso all’ospedale per visite ed esami per gli utenti accompagnati dai mezzi delle associazioni di volontariato. Abbiamo creato accessi riservati esclusivamente a questa utenza (ingresso prima scala) per garantire percorsi con flussi più controllati".