"100 voci per 100 luoghi". L’orma sonora della città

L'app di travel podcast Loquis arricchisce la sua Factory con il canale "100 voci per 100 luoghi", dedicando una tappa ad Arezzo e la sua storia musicale legata a Guido d'Arezzo. La voce di Danilo Ramon racconta la città e la sua importanza nella musica moderna.

"100 voci per 100 luoghi". L’orma sonora della città

"100 voci per 100 luoghi". L’orma sonora della città

L’orma sonora di Arezzo nell’atlante digitale di Loquis. L’app di travel podcasting arricchisce la sua Factory di storie geolocalizzate con il canale "100 voci per 100 luoghi", un progetto esteso a tutta l’Italia realizzato per la giornata internazionale della voce. Una di queste tappe è dedicata alla città di Arezzo. "La prima volta che ho sentito parlare di Arezzo avrò avuto circa dodici anni. Ero a lezione di musica e provavo a suonare quel benedetto flauto come è successo a tanti". Così la voce di Danilo Ramon inizia il racconto di Arezzo, legando la storia della città al suo antico cuore musicale. L’identità corale del territorio che diede i natali a Guido d’Arezzo, cui si deve il nome delle note musicali come le conosciamo oggi, vive su Loquis, la piattaforma digitale che raccoglie le storie di chi abita o attraversa un luogo e ne lascia orma sonora alla comunità degli altri viaggiatori.

In occasione della giornata internazionale della voce, l’app di travel podcast ideata da Bruno Pellegrini e fondata con Fabrizio Cialdea inaugura il canale "100 voci per 100 luoghi": 100 nuovi podcast, uno per ogni capoluogo di provincia italiana, pubblicati in contemporanea per tracciare una nuova mappa di storie, tradizioni e curiosità. Ogni contributo è curato dai professionisti e professioniste della voce che fanno parte della Loquis Factory, un network appassionato e creativo per il podcasting autoriale di viaggio che espande i numerosi contenuti già offerti spontaneamente dagli utenti. Tra i vari contributi, l’atlante di luoghi parlanti ospita una sezione dedicata ad Arezzo con affondi curati da Danilo Ramon Giannini. Nato a Taranto, ma girovago per vocazione, l’attore e cantante, reperibile al momento in un campeggio nel Casentino, ha scelto di parlare di questa città "proprio grazie ai racconti che mi sono stati fatti a mia volta. È un luogo ricco di storia e tradizione, oltre a essere bellissimo e affascinante.

La musica moderna deve molto alla città di Arezzo e alla sua storia e io, in quanto cantante, anche". Deviando dal ricordo del più noto festival musicale italiano che si svolge in città, Giannini si fa tramite del racconto orale ricevuto da un bottegaio appassionato della storia della città d’oro: Nanni d’Arezzo, che gli tramanda la storia del monaco musicale con cui divide l’appellativo. "Questa curiosità è stata la spinta iniziale per raccogliere informazioni legate alla storia di Guido, che pare non sia nato ad Arezzo ma a Pomposa vicino a Ravenna intorno al 998. Nella città toscana pare abbia vissuto invece dodici anni a partire dal 1024 eabbia riscritto la musica".