
romena
Arezzo, 12 aprile 2020 - Romena con la sua Fraternita rimane aperta e vicina, almeno sul web tramite video, testimonianze e ascolto. Così se la pieve da cui nasce il cammino della Fraternità di Romena fu costruita in un tempo di carestia, sa bene cosa sia una sofferenza collettiva. Ma quel “tempore famis” che i suoi costruttori vollero incidere su un suo capitello, a futura memoria, non voleva solo rammentare ai posteri quella origine. Il suo scopo era di mostrare che da quel periodo di fragilità e di fatica poteva nascere uno spazio di autenticità e di bellezza. Per questo ogni giorno sul sito della Fraternita di Romena e sui social vengono pubblicati pensieri e riflessioni capaci di accompagnare tutti in questa ricerca di senso. Romena resta dunque aperta, online, nel “tempore famis” di oggi. Sperando che dentro questi giorni di fragilità si stiano preparando germogli di futuro.
Tanti i video condivisi come la testimonianza di Johnny Dotti su “Il trauma ci fa scoprire che noi siamo il tu degli altri”. Dall’epicentro del dolore di questi tempi, un messaggio profondo, intenso, stimolante. Johnny Dotti straordinaria figura di imprenditore sociale e di pedagogista che spesso è stato ospite a Romena, invia questa testimonianza dalla sua comunità di famiglie nel bergamasco. Intorno a lui, al contesto in cui vive, c’è un’atmosfera di dolore e di morte. Ma Johnny, dalla sala da pranzo della sua comunità, normalmente piena di persone e di ospiti, e oggi vuota, regala una riflessione che profuma di vita. Ma c’è anche la testimonianza di un medico Noemi Renzi, “Ecco ciò che si impara in un reparto covid19”. Parla un medico di pronto soccorso di un centro Covid 19. Noemi, appena finito il turno di notte, racconta una sua giornata in ospedale. Online anche Fra Paolo Costa che introduce nella settimana pasquale raccontando la settimana santa di Romena. E poi c’è Romena in ascolto: un ascolto rivolto a pensieri, fatiche e speranze delle persone attraverso l’eremo di Romena a Quorle. Wolfgang Fasser si mette a disposizione di chiunque voglia contattarlo: ogni giorno, dal lunedì al sabato, dalle 17 alle 19, potete chiamarlo al 348 22 079 13. Oppure c’è la mail dedicata ai pensieri: [email protected]. Tutti i contributi saranno letti e quelli più significativi troveranno spazio sul sito della Fraternita.