Cena per il Calcit
Arezzo, 20 marzo – Sostenere il progetto “Scudo” e divulgare la storia del Quartiere. È questo l’obiettivo della Cena del Calcit a Porta Sant’Andrea, serata di solidarietà in programma sabato 25 marzo alle 20 nella sala d’Armi Enzo Piccoletti. Il convivio, organizzato grazie al sostegno di Pollo San Marco, Fratelli Pierozzi, GalvAr, Bacco in Toscana, Partesa, Panificio Giovi di Roberto Panichi e la collaborazione di Giacomo Jacomoni, sarà aperto a tutti i quartieristi e a coloro che vorranno dare il proprio contributo al semplice costo della cena, che prevede: antipasto, ravioli al sugo, porchetta, salsicce, fagioli, insalata e dolce.
Il prezzo è di 20 euro a persona, esclusi i bambini fino a 6 anni che potranno cenare gratuitamente. Durante la serata, che vedrà la presenza del presidente del Calcit Giancarlo Sassoli, dei medici e operatori sanitari del distretto aretino, sarà presentato il prezioso servizio denominato “Scudo” rivolto ai malati oncologici e ad alta complessità.
Ma non solo: sarà organizzata una speciale lotteria con dei premi e verranno proiettati video sulla storia del quartiere e della sua tradizione. Al termine della cena, inoltre, verrà organizzata una visita guidata all’interno del Museo Storico dove sono custodite le trentasette lance d’oro vinte dal quartiere e i preziosi costumi realizzati nel 1934 da Luigi Sapelli detto Caramba e nel 1956 da Nino Vittorio Novarese.
“Organizzare una cena di questo genere ci rende orgogliosi – commenta il rettore di Porta Sant’Andrea Maurizio Carboni – sostenere il Calcit significa aiutare le persone che hanno bisogno di aiuto e noi non possiamo che tendere la nostra mano dando un contributo fattivo.
Nell’occasione sarà bello e costruttivo mostrare la storia del nostro Quartiere a chi non lo conosce grazie a dei contributi video e ad una speciale visita al museo dove tutti i commensali potranno ammirare i capolavori custoditi nella sala delle Vittorie intitolata a Faliero Papini”.
Per partecipare alla Cena del Calcit è necessario prenotare il proprio posto telefonando o inviando un messaggio WhatsApp al 366 3867800 (Erica Canocchi).