
Sabino Cassese, giurista
Roma, 27 gennaio 2022 - Inizia nell'incertezza la quarta giornata di votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica, la prima con quorum sceso a 505 voti. I parlamentari del centrodestra hanno annunciato che si asterranno mentre l'ex fronte rosso-giallo opta per la scheda bianca. Ma le forze politiche stanno trattando dietro le quinte con l'obiettivo di raggiungere una convergenza per domani.
E tra i nomi che circolano oggi c'è quello di Elisabetta Belloni sostenuto dai contiani anche se non sarebbe la prima scelta del Pd, mentre nel centrodestra, oltre alla proposta di Maria Elisabetta Casellati, prende piede l'ipotesi dell'ex ministro e giurista Sabino Cassese, personalità gradita a Fratelli d'Italia meno invece alla Lega.
Elezione presidente della Repubblica: la diretta della quarta votazione
Chi è Sabino Cassese
Non è la prima volta che il nome del professore e costituzionalista Sabino Cassese, 86 anni di Atripalda in provincia di Avellino, esce nelle fasi di confronto per l'elezione del Capo dello Stato: anche nel 2013 è stato uno dei candidati nella rosa allora sostenuta dal Pd.
Cassese è un esperto di diritto, laureato all'università di Pisa e diplomato alla Scuola Normale Superiore nel 1956, ha avuto una lunga carriera accademica trascorsa in molti atenei italiani, tra cui dal 1983 al 2005 a La Sapienza di Roma, e all'estero. Dopo il congedo dall'insegnamento, è stato nominato professore emerito della Scuola Normale Superiore di Pisa.
Tra gli incarichi pubblici ricoperti da Cassese, oltre ad aver fatto parte di numerose commissioni ministeriali di studio o di indagine ed essere stato componente del Consiglio superiore di statistica dell'Istituto centrale di statistica per quasi 10 anni, è stato ministro per la Funzione pubblica del governo Ciampi, dal 28 aprile 1993 al 10 maggio 1994. Sempre Ciampi, nel ruolo di Presidente della Repubblica, ha nominato Cassese giudice della Corte costituzionale a novembre 2005, un incarico ricoperto fino a novembre 2014.