Mister Italiano non cerca scuse: "Castigati al primo sbaglio, ma il risultato è severo"

Il tecnico spezzino invita i suoi a salvare le come buone fatte allo Stadium e a riproporle già sabato nella sfida salvezza al Picco contro il Benevento

Mister Vincenzo Italiano

Mister Vincenzo Italiano

La Spezia, 2 marzo 2021 – Risultato troppo severo. Ne è convinto anche il tecnico dello Spezia, Vincenzo Italiano, che analizza a caldo la sconfitta dei suoi al cospetto della Juventus campione d’Italia. Il mister siciliano mastica amaro ma, al tempo stesso, invita a salvare le cose buone fatte vedere all’Allianz Stadium in vista delle prossime 13 battaglie, a partire già dalla delicata sfida salvezza di sabato contro il Benevento. “I ragazzi hanno giocato una buona partita, direi ottima, ma non puoi sbagliare e concedere neanche mezza situazione. O vieni qui e riesci ad arginare tutto, altrimenti alla prima situazione giustamente vieni castigato – dice il tecnico –. Però la prestazione è stata ottima”.

Tra le cose sicuramente da salvare, la capacità della squadra di presentarsi con facilità nella tre quarti avversaria: una qualità che però viene vanificata dalle soluzioni offensive ricercate dalle Aquile. “Abbiamo avuto tante situazioni per fare gol, tanti momenti in cui abbiamo avuto la partita in mano, però non siamo riusciti ad affondare il colpo. Se non riesci a essere perfetto succede che perdi dopo aver fatto grandissima prestazione, ma il risultato è troppo severo e ci dispiace di tornare a casa a mani vuote. Abbiamo sbagliato tante situazioni e mi dispiace” dice il tecnico, già con la testa alla sfida salvezza contro il Benevento: “Sarà una partita da affrontare senza pressioni, i ragazzi dovranno fare la prestazione sbagliando ancora meno di quello che hanno fatto oggi. Ormai abbiamo capito che concedere anche poco in Serie A ci costa caro, diventa quasi una sentenza. Dobbiamo prendere le cose positive fatte oggi e riproporle nelle prossime 13 partite”.

Allo Stadium, centesima presenza in maglia bianca per Emmanuel Gyasi, anche ieri sera tra i migliori: “Bellissimo traguardo, sono contento di averl raggiunto, peccato di non aver festeggiato nel migliore dei modi. Venire qua e fare il nostro gioco non era facile, dobbiamo guardare avanti. Abbiamo fatto buona partita per intensità e ritmo nel primo tempo, poi nel secondo tempo la Juventus da grande squadra ci ha fatto pagare il primo errore. Il mister? Era un po’ arrabbiato – dice sorridendo l’attaccante – perché abbiamo avuto diverse situazioni che dovevamo sfruttare meglio: ha ragione. Torniamo a casa con la consapevolezza di esserci giocati le nostre carte. Ora pensiamo già alla partita di sabato. La prepareremo bene, e cercheremo di portare a casa i tre punti”.  

Matteo Marcello