Tragedia della funivia al Mottarone: Vedano Olona piange la famiglia Zorloni

Veglia di preghiera nella parrocchia San Maurizio. Il figlio della coppia, Mattia, avrebbe compiuto 6 anni a luglio

Vittorio Zorloni ed Elisabetta Persanini

Vittorio Zorloni ed Elisabetta Persanini

Varese - A Vedano Olona, nel Varesotto, li conoscevano tutti, anche per la loro spensierata e calorosa famiglia allargata, e stasera in tanti hanno fatto sapere di voler partecipare alla veglia di preghiera nella parrocchia San Maurizio, trasmessa anche in streaming. Quasi sicuramente il giorno dei funerali sarà lutto cittadino. Nel Comune di 7500 abitanti a pochi chilometri da Varese, gli Zorloni erano molto conosciuti. Vittorio Zorloni, 55 anni e Elisabetta Persanini, 38, morti insieme al figlio Mattia di 5 anni  nell'incidente della funivia Stresa-Mottarone, avevano entrambi un matrimonio alle spalle e lasciano altri tre figli, due dei quali a loro volta erano già diventati genitori, rendendoli nonni. La scuola materna frequentata, da Mattia, l'istituto ominicomprensivo Silvio Pellico, era stata la stessa dei suoi fratelli maggiori. Oggi le bandiere davanti l'Istituto erano listate a lutto.

"Conoscevo benissimo la prima famiglia di Vittorio, per anni siamo stati anche vicini di casa - ha detto la dirigente scolastica della scuola Nadia Tadiello - Per un pò poi ci eravamo persi di vista e li ho ritrovati quando hanno iscritto qui Mattia". Vittorio era l'elettricista del paese, un uomo considerato da tutti alla mano, simpatico, ma con un carattere bel delineato. Soprattutto molto attaccato alla famiglia.

"Quando ieri si è diffusa la voce che tra le vittime c'erano loro, qualcuno ha detto che Mattia forse era rimasto casa - ha raccontato la dirigente scolastica - ma io non mi sono illusa neppure per un istante: non sarebbero mai partiti per una gita senza di lui". Mattia frequentava l'ultimo anno della scuola materna, nella classe Blu, ed era già stato iscritto alla prima elementare che comincia a settembre sempre alla Silvio Pellico. Avrebbe compiuto 6 anni a luglio.  "Era un bambino solare, sempre sorridente allegro - ha detto ancora la dirigente - adesso stavamo preparando le festa dei diplomi e lui era molto emozionato, i suoi compagni di classe hanno detto che nessuno deve toccare l'ultimo gioco che aveva creato con i mattoncini, una specie di astronave"