Francia-Marocco, le pagelle. Mbappè verso la leggenda, Hakimi delude

Sprint decisivo di Théo Hernandez. Amrabat c'è. Per Kylian seconda finale mondiale a 23 anni

Roma, 15 dicembre 2022 - Un Marocco tutto cuore cede alla Francia 2-0: la finale dei Mondiali in Qatar vedrà di fronte i transalpini e l'Argentina. Gli uomini di Deschamps ringraziano un Hernandez decisivo (Theo) e un Mbappé che corre verso la leggenda: seconda finale dei Mondiali a soli 23 anni. Nel Marocco Amrabat c'è, Hakimi no. Ecco le pagelle di Mattia Todisco. 

Finale Mondiale 2022: orario e dove vedere in tv Argentina-Francia. Probabili formazioni

Mbappé chiede scusa al tifoso dopo la pallonata (Ansa)
Mbappé chiede scusa al tifoso dopo la pallonata (Ansa)

Francia

LLORIS 6. Para quel che deve. Non è molto, è ciò che serve. Si aiuta col palo su una rovesciata di El Yamiq.

KOUNDE 6,5. Difensore per tutti i ruoli, stavolta serve a destra. Bloccato, barcolla solo una volta. Suo l’ultimo salvataggio in pieno recupero.

VARANE 6,5. Gli toccano tanti interventi semplici e uno difficile, decisivo, ad anticipare En-Nesyri a pochi passi dalla porta.

KONATE 6,5. Toglie dall’area piccola un pallone molto pericoloso nel momento di maggior pressione del Marocco.

HERNANDEZ 6,5. Fa centro alla prima occasione. La sua spaccata dà alla Francia la possibilità di giocare la partita che predilige. Incassa un paio di colpi duri e si rialza.

TCHOUAMENI 6. Struttura e personalità, un millennial da Real Madrid, anche se ogni tanto gli scappa l’uomo in verticale.

FOFANA 6. Partita "normale", mette il fisico a disposizione della fase difensiva. Quando la Francia avanza si limita a stare sulle sue.

DEMBELE’ 6. Tra i funamboli transalpini è quello che si vede meno. In compenso non disdegna il lavoro di copertura, segno di maturazione.

GRIEZMANN 6,5. Una stella diventato improvvisamente portatore d’acqua. Fondamentale nella sua nuova veste. Apparecchia la rete del vantaggio francese, che rende tutto più facile.

MBAPPE’ 6,5. La velocità di base lascia attoniti. In una serata così così riesce lo stesso a bruciare l’erba in un paio di circostanze e ad entrare nelle azioni di entrambi i gol.

GIROUD 5,5. Stavolta le polveri sono bagnate. Un palo, un’occasione colossale (palla fuori). La risolvono i compagni.

All. DESCHAMPS 7. Di nuovo in finale quattro anni dopo. Gestisce il materiale umano al meglio ed è fortunato nei cambi. Kolo Muani segna appena entrato.

THURAM 6. Partecipa all’azione della rete che chiude la pratica.

KOLO MUANI 6,5. Entra e firma il più facile dei gol al primo pallone toccato.

VOTO SQUADRA 7

Marocco

BONO 6. Tradito da due rimpalli che lo mandano fuori posizione. Stavolta miracolo impossibile. 

HAKIMI 5,5. L’1-0 lo porta a spingere più di quanto forse avrebbe preventivato. Qualche fiammata, un po’ poco.  SAISS 5,5. Rimesso in piedi a tempo di record, non abbastanza. Abbandona in corsa.  DARI 5. Balla, eccome se balla. Appena la Francia si palesa da quelle parti sono dolori per tutti, soprattutto nel primo tempo. Lui non fa eccezione.  EL YAMIQ 5. Il primo scivolone è il suo ed è di quelli che contano. Gli scappa Griezmann su una giocata scolastica. Meglio attendere, invece anticipa. E la palla passa.  MAZRAOUI 6. Tutto sommato il suo lato è quello su cui si soffre meno. Sarà che Mbappé gioca sul settore opposto.  ZIYECH 5,5. Il più inquadrato del Marocco: calcia tutti i palloni da fermo. Cercato spesso, soprattutto nel momento in cui il Marocco ci prova un po’ di più. AMRABAT 7. Il suo Mondiale resta da incorniciare. Meno il primo tempo della semifinale, in cui soffre la pressione e i pochi spazi che la Francia concede al palleggio in verticale. Risale in cattedra, fino al bis francese.  OUNAHI 6. Elegante, creativo. Sembra quasi gracile, al confronto con Tchouameni e Fofana. Ma se il Marocco crea qualcosa nel primo tempo lo fa spesso passando da lui.  BOUFAL 5. Il nervosismo lo assale. Gira per il campo cercando un’illuminazione che non arriva.  EN-NESYRI 5. Preso in mezzo da due centrali esperti e vincenti. Lascia dopo una gara di sofferenza.  All. REGRAGUI 7. Voto alla manifestazione. Nella sfida impossibile gli salta presto il piano. Col senno di poi, il cambio di modulo non ha pagato.  AMALLAH 6. Tutto sommato, quando entra, fa meglio dei compagni di reparto.  ATTIYAT ALLAH 5,5. Il flipper sul 2-0 prende in castagna anche lui.  HAMDALLAH 5,5. Non gli riesce di fare meglio di En-Nesyri nella fase finale della gara. ABOUKHLAL 6. Più attivo di Boufal. Riaccende la fascia sinistra del Marocco.  EZZALZOULI sv. 

VOTO MAROCCO 6