Roma, 26 ottobre 2022 - Denise Pipitone: oggi è il suo 22esimo compleanno. E la mamma Piera Maggio le parla, come fa sempre, dai social. “Buon compleanno Denise”, scrive la donna, che non ha mai smesso di cercare la figlia, sparita il 1 settembre 2004 da un cortile di Mazara del Vallo (Trapani).
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"Diciotto anni senza abbracci"
Strazianti le parole di Piera Maggio. "18 anni dalla tua assenza, senza coccole e abbracci. Denise sei nel cuore di chi ti ama veramente”. Poche parole che raccontano anche la tenacia della famiglia, che non si è mai rassegnata e non ha mai smesso di far sentire la propria voce.
Il libro
Piera Maggio ha appena scritto un libro sulla vicenda che le ha cambiato la vita e resta uno dei più grandi misteri dì'Italia. S'intitola "Denise. Per te, con tutte le mie forze". Ha confessato Piera Maggio: "Non è stato facile scrivere questo libro. Ho dovuto vincere le mie resistenze, ma poi l’ho scritto. Per tenere viva la mia battaglia per Denise, che continuerò a combattere qualunque cosa accada, finché ci sarà una speranza. Ma anche perché in questi 18 anni, oltre all’assenza di mia figlia, ho dovuto subire accuse, dicerie, malelingue. Questa è la mia versione, dall’inizio alla fine, la verità".

Toni Pipitone e la polemica
Sul libro, uscito in libreria l'11 ottobre, è scoppiata anche una polemica. Piera Maggio ha divulgato sui social e altrove particolari dati personali della nostra vita che nulla hanno a che fare con il rapimento di Denise. Non aveva il diritto di farlo. Da almeno un anno ricevo attacchi pesantissimi da lei. Attacchi che, a mio avviso, non fanno buona luce neppure a Denise", ha polemizzato Toni Pipitone, padre di Denise. La bambina sparita è nata da una relazione tra Piera Maggio e Piero Pulizzi, ma questo si seppe soltanto dopo il sequestro. "Il signor Pipitone - sottolinea, però, il suo legale di parte civile, l’avvocato Luisa Calamia - rimane comunque legalmente a tutti gli effetti il padre di Denise. Non è stato, infatti, mai effettuato un disconoscimento di paternità". Per me, però, Denise rimane sempre mia figlia. Fino alla sera prima della scomparsa eravamo nel letto insieme e lei mi diceva ‘papà ti voglio bene'. Per me è viva e prego ogni notte per lei".
