L’attesa è stata lunga, ma a quanto pare siamo arrivati alla conclusione: ovvero l’Autorità di sistema portuale di Luciano Guerrieri è pronta ad annunciare l’avvio della gara per la realizzazione e la gestione della Darsena Europa. Si ipotizza tra i bene informati già una comunicazione ufficiale per giovedì prossimo. Ovvia la suspence per quella che dovrebbe essere la partenza- dopo anni di lavoro- per la nascita del porto del prossimo futuro.
Ieri intanto ci sono state, in rapida sequenza, due riunioni sul porto: la commissione consultiva e subito dopo il comitato di gestione. Luciano Guerrieri e il suo segretario generale Matteo Paroli stanno schiacciando l’acceleratore su temi più che concreti. Tra questi la designazione del nuovo amministratore unico dell’interporto Vespucci (in assemblea prevista per dopodomani) che spetta per il nuovo assetto della maggioranza societaria all’AdSP: é stato designato il livornese dottor Raffaello Cioni, lunghe e proficue esperienze dai vertici di Contship allo stesso terminal Tdt. In parallelo dovrebbe arrivare domani o dopodomani dal consiglio regionale la designazione dei propri rappresentanti sia nel consiglio dell’interporto Vespucci (prevista la conferma di Rocco Nastasi alla presidenza, più un membro dei revisori, Simone Morfini) sia la designazione di Maurizio Poli, esponente del segretariato generale del consiglio regionale stesso, nel comitato di gestione dell’AdSP. Una designazione attesa da almeno la scorsa primavera e più volte sollecitata da Guerrieri. A questo punto finalmente il comitato di gestione sarà completo.
Per quanto riguarda il comitato di ieri sono stati affrontati i seguenti punti: modifica dell’elenco annuale delle opere pubbliche per l’inserimento di alcuni interventi urgenti di dragaggio; ridefinizione del numero massimo delle autorizzazioni allo svolgimento delle operazioni portuali; via libera al nuovo regolamento sullo sportello unico amministrativo. Sui dragaggi sono stati inseriti due interventi urgenti: il ripristino a 13 metri dell’accesso al molo Italia darsena petroli e il ripristino a 9,5 metri nel tratto terminale del canale industriale. Tra le concessioni, ulteriori spazi al terminal Lorenzini, e la definitiva regolarizzazione della posizione dell’Assonautica, con la concessione del riposizionamento dei pontili galleggianti debiti all’imbarco dei disabili sulle imbarcazioni della loro scuola vela gratuita. Una sanatoria questa sollecitata anche dal difensore civico della Toscana e attesa inoltre per la parte relativa al Comune.