Disastro Robur, il Siena ad Ancona spreca il doppio vantaggio

Terza sconfitta di fila per i bianconeri, ancora una volta rimontati, stavolta dal doppio vantaggio. A nulla servono i gol di Karlsson e Bani

Maddaloni (foto Di Pietro)

Maddaloni (foto Di Pietro)

Ancona, 5 dicembre 2021 - Un Siena a due facce getta al vento il doppio vantaggio ed esce un pugno di mosche in mano dal Conero acuendo la crisi con il terzo ko di fila dopo quelli contro Lucchese e Grosseto. La prima chance è per Sereni dopo una manciata di secondi, palla ribattuta in angolo. Il Siena passa al 10’, sfruttando una bella azione in ripartenza con Favalli che pesca Karlsson. Controllo a seguire a staffilata sotto l’incrocio per l’islandese. La reazione dei dorici è immediata: Iannoni di testa colpisce la traversa a Lanni battuto (13’), dal contropiede che ne nasce Disanto è troppo egoista e calcia a lato. Poco dopo Ancona ancora pericoloso, con Lanni che anticipa Rolfini con l’aiuto di Pezzella.

Alla mezz'ora Acquadro chiude su Rolfini a pochi passi dalla porta. Gara equilibrata e con molti capovolgimenti di fronte. Il tridente dell’Ancora è un pericolo costante per un Siena che si difende con ordine e aspetta di trovare gli spazi giusti per ripartire. Lo fa bene al 36’ Acquadro, servito da Disanto. Il destro esce di poco. Un mischia in area è sventata da un intervento stilisticamente non perfetto ma efficace di Lanni (dopo una uscita errata) nel finale di tempo. Nella ripresa il copione cambia almeno in avvio. Pezzella impegna Avella su punizione (4’), poi la sua uscita è decisiva per anticipare Karlsson cercato da Guberti (7’). Ancona in affanno.

Avella intercetta la conclusione di Farcas ma non può nulla su Bani che segna il raddoppio al 12’ sfruttando l’ennesima azione di Guberti. Colavitto cambia quattro giocatori e al 3-4-3 ma è la Robur a sfiorare il tris con Karlsson: Avella è super. Lanni si immola su Moretti ma non può nulla su Rolfini che accorcia le distanze di testa bruciando Terzi. Maddaloni passa al 4-4-2 con Paloschi e Marcellusi per Guberti e Disanto sostanzialmente rinunciando alle ripartenze che tanto male avevano fatto all’Ancona. Gara che cambia ancora visto che sono i padroni di casa a pressare i bianconeri. Logica conseguenza della scellerata gestione del doppio vantaggio il 2-2 di Del Carro che sbuca indisturbato in una difesa zeppa di centrali. Karlsson e Paloschi nella stessa azione (38’) trovano un super Avella che nega il vantaggio al Siena. Ci prova anche Bani, palla out.

La beffa arriva al 95’: ancora con Del Carro, sempre di testa, sempre nella immobile difesa di Maddaloni.

Il tabellino ANCONA MATELICA (4-3-3): Avella; Noce (16’st Tofanari), Masetti, Iotti, Maurizii (39’st Di Renzo); D’Eramo (16’st Delcarro), Gasperi (16’st Bianconi), Iannoni; Rolfini, Faggioli (16’st Moretti), Sereni. Panchina: Canullo, Vitali, Sabattini, Vrioni, Ruani. Allenatore Colavitto.

ROBUR SIENA (4-3-3): Lanni; Milesi, Terzi, Terigi, Favalli (1’st Farcas); Acquadro, Pezzella, Bani; Disanto (26’st Marcellusi), Karlsson, Guberti (26’st Paloschi). Panchina: Mataloni, Marocco, Palazzini, Conson, Montiel, Zaccone, Cardoselli, Peresin, Darini. Allenatore Maddaloni.

Arbitro: Maggio di Lodi (Regattieri-Martinelli).

Marcatori: 10’pt Karlsson, 12’st Bani, 24’st Rolfini, 33’st e 50’st Del Carro.

Note: ammoniti: D’Eramo, Gasperi. Recuperi: 2 e 5. Spettatori totali 1891 (di cui 29 ospiti).