Comandanti, piloti e assistenti: ecco quanto guadagnano in Alitalia e in Ita. Le cifre

Stipendi tagliati anche del 50% e di molto inferiori alla principali compagnie aeree europee

Alitalia, piloti e aereo: foto generica (Ansa)

Alitalia, piloti e aereo: foto generica (Ansa)

Venerdì 24 settembre Comandanti, piloti. assistenti di volo ma anche personale di terra di diverse compagnie incroceranno le braccia per 24 ore. Una protesta indetta dalle sigle di categoria dei sindacati confederali, ai quali si unosce l'Ugl, in risposta alla vicenda del passaggio da Alitalia a Ita. Fra i tanti problemi al centro della vertenza c'è anche la questione stipendi.

Stipendi tagliati per comandanti, piloti, hostess e steward non solo rispetto alla 'vecchia' Alitalia ma anche rispetto alle grandi compagnie major europee come Air France e Lufthansa e low cost come EasyJet e Ryanair.

Secondo i calcoli elaborati sulla base di quanto previsto nelle 94 pagine del 'Regolamento aziendale applicabile al personale di Ita Trasporto Aereo', l'abbattimento delle retribuzioni del personale navigante può superare, in alcuni casi, quota 50%. 

Ecco alcuni esempi riferiti da fonti sindacali. Un comandante Ita con un'attività media di 60 ore volo mensili percepirà una retribuzione lorda di 6.217 euro lordi mentre un comandante Alitalia ne guadagna 12.534 euro lordi: la differenza è -50%.

Un pilota Ita, sempre con un'attività media di 60 ore, avrà una busta paga più leggera del 55% rispetto agli 8.027 euro di un pilota Alitalia con la stessa attività di volo.

Per quanto riguarda gli assistenti di volo, il confronto è tra i 1.680 euro lordi (sempre con un'attività media di 60 ore di volo) dello stipendio in Ita e i 2.582 euro di Alitalia. 

Dal confronto tra vecchia e nuova compagnia, si passa a quello tra le retribuzioni di Ita e la concorrenza internazionale. Un comandante di Easyjet, sempre per un'attività media di 60 ore di volo, guadagna 12.000 euro lordi e, pertanto, rispetto ai 6.217 di un comandante Ita, l'abbattimento è del 48%. Il gap rispetto a un comandante di Poste, con una retribuzione di 9.900 euro lordi l'anno, è del 37%; a un comandante di Ryanair, 11.500 euro lordi, è del 45%. Gap che si amplia nel confronto con le big europee: i 6.217 euro lordi si confrontano, infatti, con i 15.000 euro lordi di un comandante di Air France, -58%, e i 13.500 lordi di un comandante Lufthansa, -54%.