Alia Servizi Ambientali
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A tutto A-Pass

Firenze Città Circolare prosegue con la trasformazione delle modalità di raccolta

Le Pagine VERDI di Settembre

A CHE PUNTO SIAMO                          

Conclusa la prima fase del progetto, quella dedicata alla modalità di raccolta Porta a Porta, Firenze Città Circolare prosegue ormai a pieno ritmo con la seconda fase, quella che prevede l’installazione di contenitori stradali digitali. Per aprirli e conferire i propri rifiuti, i cittadini utilizzeranno l’A-Pass, la chiavetta elettronica personale che verrà consegnata a domicilio a tutte le 200.000 utenze interessate.

 

LE AREE GIÀ ATTIVE                          

I contenitori stradali digitali sono già attivi nelle seguenti zone:

Quartiere 2  Oberdan, Masaccio, Le Cure, Via Faentina, Viale Milton, Il Tempio, Via Arnolfo. Quartiere 5  Rifredi (da Via delle Panche a Piazza Dalmazia esclusa), Viale Corsica, Viale Gori.

Nel Quartiere 2 l’accesso ai contenitori stradali è soltanto con chiavetta A-pass. Nel Quartiere 5 è in corso l’attivazione dell’elettronica; gradualmente anche in queste zone l'accesso ai contenitori sarà soltanto con A-pass eccetto il vetro.

 

LE AREE IN TRASFORMAZIONE                              

Ad oggi, le aree in corso di attivazione sono quelle di Fortezza (lato Quartiere 5), Vieusseux, Gavinana e Ripoli (Quartiere 3). Gli operatori di Alia Servizi Ambientali stanno progressivamente consegnando l’A-Pass e il materiale informativo a tutti i residenti. A chi non viene trovato in casa, viene lasciato nella cassetta della posta un avviso contenente tutte le informazioni necessarie per ritirare l’A-Pass.

 

L’A-PASS     

L’A-Pass è il passpartout che consente di aprire tutti i contenitori stradali digitali di Firenze. L’unico contenitore stradale che rimarrà ad accesso libero, sia nelle aree con la modalità Porta a Porta sia in quelle con i cassonetti digitali, è la campana del vetro. Tutti gli altri (organico, carta e cartone, imballaggi in plastica-metalli-polistirolo-tetrapak e residuo non differenziabile), si apriranno avvicinando l’A-Pass al sensore di lettura. Così come i bidoncini della raccolta Porta a Porta, anche le chiavette A-Pass sono dotate di un codice univoco collegato all’utenza che permette di registrare ogni conferimento. L’obiettivo è quello di correggere eventuali errori, migliorando sempre di più la qualità dei rifiuti da avviare al riciclo.

 

GLI INFOPOINT    

A integrazione delle consegne domiciliari e per venire incontro alle esigenze dei cittadini, Alia Servizi Ambientali, in accordo con l’Amministrazione Comunale, ha incrementato gli infopoint presenti sul territorio cittadino. Oltre agli sportelli fissi nelle sedi dei 5 quartieri, sono stati attivati dei presidi temporanei ubicati nelle aree in cui è il nuovo servizio è in corso di attivazione.

Alcuni, collocati in luoghi di aggregazione strategici, restano aperti per tutta la durata della trasformazione. Attualmente sono attivi i seguenti infopoint temporanei:

  • Centro Soci Coop Piazza Leopoldo (ogni sabato dalle 9.00 alle 13.00);
  • Circolo “Il Progresso”  Via Vittorio Emanuele II, 135 (ogni mercoledì dalle 15.30 alle 18.30);
  • Centro Soci Coop Gavinana (ogni sabato dalle 9.00 alle 13.00);
  • Centro per l’età libera “Il Lido” Via Giampaolo Orsini, 44 (ogni giovedì dalle 15.30 alle 18.30).

Oltre a questi, ogni settimana vengono attivati nuovi punti informativi nelle aree interessate, in modo da presidiare in modo capillare il territorio.  L’elenco aggiornato di tutti gli infopoint, fissi e temporanei, è consultabile nella sezione ‘A-PASS’ del sito www.firenzecittacircolare.it.

 

CHI PUÒ RITIRARE L’A-PASS AGLI INFOPOINT

Gli infopoint sono pensati per rispondere alle esigenze di due categorie di cittadini:

  • chi non era in casa al momento della consegna dell’A-Pass e quindi ha ricevuto l’avviso di “non trovato”;
  • chi abita in un’area servita con la modalità di raccolta Porta a Porta e vuole ritirare l’A-Pass per le situazioni di emergenza (ad esempio per conferire i rifiuti prima di partire per le vacanze).

Chi non ha trovato alcun avviso nella cassetta della posta, dunque, non ha bisogno di recarsi all’infopoint: gli operatori di Alia passeranno nelle prossime settimane.

 

LA RIVOLUZIONE SMART DI ALIA SERVIZI AMBIENTALI Da ottobre al via la trasformazione digitale

Le Pagine VERDI di Settembre

UN PIANO PER LA DIGITALIZZAZIONE

Il gestore del servizio di igiene urbana di Firenze e di tutta la Toscana centrale investe sulla digitalizzazione, dando attuazione al Piano Industriale che prevede, da qui al 2031, un impegno di circa 60 milioni di euro destinati all’attivazione di nuovi strumenti di comunicazione con i cittadini. Si tratta di un progetto orientato all’efficientamento dei servizi, per garantire un filo diretto tra l’azienda e gli utenti e incrementare la rapidità e la qualità dei servizi, sia per la gestione della raccolta, sia per tutto ciò che riguarda la bollettazione e il settore amministrativo.

 

LE NOVITÀ Durante il primo anno, a partire già dalle prossime settimane, il processo di digitalizzazione di Alia Servizi Ambientali prevede importanti novità. È già in corso, infatti, la formazione del personale per l’utilizzo di un sistema informatico che permetterà ai 2.000 operatori e autisti di tracciare i servizi di raccolta sul territorio direttamente tramite lo smartphone in dotazione e fornire un feedback sia all’azienda, sia agli utenti. Dal mese di ottobre, inoltre, sarà disponibile la nuova App che, oltre a fornire informazioni e materiali utili, consentirà di effettuare richieste e segnalazioni con tracciabilità di esecuzione. Entro la fine dell’anno, sarà possibile anche richiedere servizi on-demand, aprire i cassonetti e gestire i propri contratti in completa autonomia dal proprio smartphone.

 

GUIDA SICURA Tra i servizi attivati, anche un piano di sicurezza per i mezzi di Alia: un sistema di prevenzione progettato per far fronte agli ostacoli che i veicoli di grandi dimensioni incontrano quotidianamente, come ad esempio i grandi angoli ciechi o i maggiori raggi di sterzata.

Grazie a una più semplice identificazione degli ostacoli e a una migliore gestione dei pericoli, la tecnologia consente di evitare eventi critici e supportare i conducenti alla guida, garantendo una maggiore sicurezza. La fase di sperimentazione, in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Firenze, la Polizia Stradale e l’Associazione Lorenzo Guarnieri, si è conclusa: i sistemi di sicurezza già installati su 5 mezzi saranno integrati su ulteriori 150 camion adibiti ai servizi di raccolta nel corso del 2023. I mezzi saranno dotati di allarme anti-collisione frontale, monitoraggio della distanza di sicurezza, avviso di superamento involontario della corsia e di un indicatore del limite di velocità. Alia sarà la prima utility italiana del settore rifiuti a utilizzare questi nuovi sistemi di sicurezza sulle aree ad alto traffico pedonale nelle provincie di Firenze, Prato e Pistoia.