Fiorentina-Parma anticipata, si dimette il presidente del Viareggio: "Troppa burocrazia"

L'anticipo è legato a problemi dell'impianto di illuminazione dell stadio viareggino

 Cristiano Baroni, presidente del Viareggio

Cristiano Baroni, presidente del Viareggio

Viareggio, 12 agosto 2017 - Si è dimesso il presidente del Viareggio 2014, Cristiano Baroni. A causare le dimissioni è stato l'anticipo alle 18 dell'amichevole in programma domenica 13 agosto allo stadio dei Pini di Viareggio tra Fiorentina e Parma.  La gara, inizialmente prevista alle 20.30, è stata anticipata alle 19 e quindi alle 18 per motivi legati all'impianto di illuminazione. Una decisione che ha provocato la reazione di Baroni: «Troppa burocrazia in questa città, anche in questo caso non siamo stati facilitati in occasione di un evento di prestigio. Sono stanco, perché sempre più complicato riuscire a fare calcio in questo modo».

Le motivazioni che hanno indotto l'anticipo di orario sarebbero riferibili ai problemi che ci sono all'impianto di illuminazione dello stadio che il Comune non ha mai risolto, anche se la gestione dell'impianto è del Viareggio 2014. Per consentire il defluire degli spettatori senza dover utilizzare l'illuminazione artificiale, la Questura ha deciso di far disputare la partita alle 18, anche se il Viareggio aveva richiesto le 19, orario però che non è stato accettato, per il rischio che facesse buio prima del termine della partita. Da qui, a sorpresa, le dimissioni del presidente Baroni che, a una settimana dall'inizio ufficiale della stagione, domenica 20 agosto si gioca il primo turno della Coppa Italia di serie D e il Viareggio riceve in casa alle 16 il Tuttocuoio, hanno creato preoccupazione e sconcerto fra la tifoseria viareggina.