La terra di Puccini piange la morte di Daniela Dessì

Memorabile anche sul palco del Gran teatro di Torre del Lago. Il ricordo del maestro Veronesi. Era cittadina onoraria di Viareggio

Viareggio (Lucca), 21 agosto 2016 - La terra di Giacomo Puccini non poteva non piangere la scomparsa del grande soprano Daniela Dessì, morte prematura considerato che la celebre cantante lirica aveva appena 59 anni.

La Dessì era cittadina onoraria di Viareggio: il riconoscimento le era stato assegnato nel 2010 dal sindaco Luca Lunardini "per la sua assidua partecipazione alle opere messe in scena al Festival Puccini di Torre del Lago e per l'alto valore artistico indubbiamente apportato che ha contribuito in modo determinante a promuovere la manifestazione in tutto il mondo". Al Teatro all'aperto di Torre del Lago la Dessì si è esibita più volte riscuotendo sempre l'apprezzamento enorme del pubblico, anche con il compagno Fabio Armiliato, tenore.

Uno dei primi a ricordarla è stato il maestro Alberto Veronesi, direttore del Festival: "Poche decine di minuti fa è scomparsa Daniela Dessì - ha scritto su facebook - la voce più duttile, drammatica e commuovente della lirica di oggi. Il mio dolore è immenso. Indimenticabile e scolpito nella memoria per sempre il comune percorso artistico in cui ebbi l'onore di dirigerla: il debutto di Tosca a Torre del Lago, il debutto del ruolo di Manon Lescaut, il debutto del ruolo di Minnie in Fanciulla del West, il debutto del ruolo di Simonetta ne I Medici di Leoncavallo per Deutsche Grammophon, il suo debutto in Cio Cio San in Butterfly, versione Brescia, in tournee in Giappone. Ebbi l'onore di consegnarLe Il Premio Puccini e di sponsorizzare presso il Consiglio Comunale di Viareggio allora presieduto da Paolo Spadaccini, la sua Cittadinanza Onoraria della Città. Aveva un riserbo che la ha accompagnata anche durante la malattia, che ha nascosto a tutti. Con lei si spegne una delle voci più versatili ed una delle personalità più drammatiche e al tempo stesso fragili della storia della lirica italiana".

E la pagina del Pucciniano, su Facebook, si è listata a lutto, così come quella degli amici del Festival Pucciniano.

Ecco invece il ricordo degli amici del Festival Pucciniano: