Locale utilizzato come dormitorio dai senzatetto: quattro denunce

Nella stanze materassi sul pavimento e rifiuti e porta chiusa con lucchetto

Polizia (Foto archivio)

Polizia (Foto archivio)

Terni, 1 aprile 2015 - Era diventato ricettacolo di senzatetto un locale di proprietà del Comune di Terni, nei pressi di Porta Sant'Angelo, dove nella notte la polizia ha sorpreso quattro romeni, tre uomini e una donna, che sono stati denunciati per danneggiamento aggravato ed invasione di terreni ed edifici. I quattro, di età comprese tra i 22 e i 34 anni, dopo aver rotto la catena erano entrati nel locale, adibendolo a dormitorio con materassi sul pavimento, e chiudendosi all'interno con un lucchetto. Portati in questura, sono stati denunciati e allontanati dal territorio nazionale per motivi di ordine e sicurezza pubblica, tenuto conto anche del fatto che già in passato erano stati inquisiti per reati analoghi e contro il patrimonio. Nei locali, che si trovano nei pressi del parco Ciaurro, sono stati trovati numerosi rifiuti, siringhe usate e anche materiale presumibilmente provento di furti. Gli equipaggi del reparto prevenzione crimine Umbria-Marche e della volante hanno controllato anche altre zone cittadine oggetto di esposti e segnalazioni da parte di residenti, come l'area ex-Camuzzi e quella dell'ex Lanificio di via Gruber. Nel corso dell'operazioni di ieri notte, durante la quale sono state identificate complessivamente 104 persone e fermate 47 auto in dieci posti di controllo, è stato anche notificato il foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno in città per tre anni, a un nigeriano di 37 anni residente a Marsciano.