Rapinatori senza pietà, legano novantenne al letto in casa: l'uomo muore, tre arresti

Tragedia a Terni nel quartiere della Gabelletta. La vittima è un ex imprenditore edile LE FOTO FUORI DALLA CASA / VIDEO: I RILIEVI DEI CARABINIERI

Uno degli arrestati (Pianetafoto)

Uno degli arrestati (Pianetafoto)

Terni, 28 aprile 2015 - Tre rapinatori rumeni braccati e presi per la morte di un 93enne a Terni, nella zona della Gabelletta, periferia della città. I tre sono entrati nell'appartamento dell'uomo con una scusa: "C'è un telegramma". In quel momento c'erano la vittima, Giulio Moracci, 93 anni appunto, ex imprenditore edile e la moglie 87enne, Eleonora Pressi. I due sono stati legati. La moglie in cucina, l'uomo sul letto a faccia in giù. I rapinatori hanno portato via degli oggetti di valore e sono fuggiti. Immediato l'allarme, dato da alcuni vicini che hanno visto i tre scappare. Sono arrivati i carabinieri. La casa era completamente a soqquadro. L'uomo è stato trovato sul letto ma per lui non c'era più nulla da fare. Potrebbe essere morto soffocato. La moglie è stata portata in ospedale, al Santa Maria. I tre sono stati velocemente presi e arrestati, dopo che i militari hanno chiuso tutti i varchi d'ingresso al quartiere.

I tre, originari della Romania, sono in carcere con le accuse di omicidio preterintenzionale, rapina, lesioni e sequestro di personaSecondo quanto accertato dai carabinieri due di loro sono entrati in casa mentre l'altro attendeva in auto. I tre, di 20, 21 e 43 anni, provengono dalla periferia romana e sono da molto in Italia, tanto da parlare «perfettamente» la lingua. A loro carico sono emersi numerosi precedenti. I romeni viaggiavano a bordo di una Bmw con targa romena che era stata parcheggiata nei pressi della casa dell'anziano. L'ingresso in casa, dunque, con la scusa del telegramma. Ad aprire è stata la moglie, subito legata mani e piedi. Alla bocca gli è stato messo del nastro adesivo. Poi è stato bloccato l'uomo.

Terni intanto è sotto choc per questa nuova morte violenta in casa. E per le bande di topi d'appartamento, che ormai non si fermano neanche di fronte a una coppia di anziani indifesi, anzi li affontano fino appunto all'epilogo tragico come in questo caso. A metà gennaio di quest'anno era morta Gabriella Zelli Listanti, era stata uccisa nella sua casa di Terni, presumibilmente da un ladro che aveva scoperto.

Le indagini, coordinate dal pm Barbara Mazzullo, stanno ricostruendo la dinamica dell'accaduto. Da quanto emerso finrla la coppia di anziani avrebbe sorpreso i ladri in casa e la vittima, nel disperato tentativo di affrontarli, dopo essere stato anch'egli, al pari della moglie, legato, sarebbe stato violentemente percosso fino a morire.