Orvieto, turista "prigioniero" dei bagni pubblici

L’uomo è riuscito a dare l’allarme: sono intervenuti i vigili del fuoco che lo hanno liberato

I vigili del fuoco hanno liberato l’uomo

I vigili del fuoco hanno liberato l’uomo

Orvieto, 22 agosto 2016 - TURISTA rimane imprigionato dentro un bagno pubblico del centro storico, lo liberano i vigili del fuoco. Una quindicina di minuti di apprensione per il povero turista chiuso nel servizio igienico di via Filippeschi e poi ci hanno pensato i pompieri a liberarlo da quella spiacevole costrizioni.

«I BAGNI pubblici che sono puliti e gestiti da una cooperativa che però, per ovvi motivi di costi, non ha l’incarico della custodia, ma forse in una città turistica sarebbe opportuno rivedere gli incarichi prevedendo anche una presenza di un addetto almeno nel periodo di maggior afflusso turistico – dice Gianni Mencarelli di CittadinanzaAttiva – visto per altro che i bagni pubblici servono anche per i disabili e sono dati come riferimento di vicinanza, per far superare la mancanza dei servizi alle nuove attività che non dispongono per motivi strutturali un wc per disabili, cosa molto discutibile, ma ormai divenuta una regola in tutta la regione. Crediamo che sarebbe quanto mai opportuno con i maggiori introiti dei contratti, pari 2400 anno per ogni esercizio, prevedere un miglioramento del servizio anche come orari di apertura chiusura».