Olimpiadi, Cetona e Città della Pieve si contendono l'oro di Diana Bacosi a Rio 2016

Nella cittadina senese nella notte è apparso uno striscione dedicato alla campionessa olimpica. A Città della Pieve l'incontro tra i due sindaci. Diana Bacosi chiama Catiuscia Marini

Striscione in centro a Cetona per l'oro di Diana Bacosi

Striscione in centro a Cetona per l'oro di Diana Bacosi

Cetona, 13 agosto 2016 - Diana Bacosi contesa tra Cetona (Siena) e l'Umbria. La campionessa, che ieri si è guadagnata la medaglia d'oro a Rio 2016 nel Tiro a Volo, è infatti nata a Città della Pieve (Perugia), ma è da anni residente nella cittadina senese di confine. 

E proprio a Cetona la scorsa notte in piazza Garibaldi è apparso uno striscione che celebra il primo posto sul podio alle Olimpiadi della concittadina Diana Bacosi nel Tiro a Volo: 'Oro olimpico a Cetona, grazie Diana'. "Per noi è un onore e quasi uno stordimento", dice la sindaca Eva Barbanera che poi aggiunge: "le sue doti provengono da una famiglia di cacciatori, qui tutti speravano che ce l'avrebbe fatta".

Ieri sera, tanti i cittadini che hanno seguito l'impresa nelle tv in strada e, alla vittoria, il parroco don Piero Barbieri ha suonato a festa le campane. Diana Bacosi rientrerà da Rio a Ferragosto per poi concedersi un pò di ferie, "a settembre quando tornerà a Cetona faremo una grande festa in piazza con la banda del paese", ha concluso la sindaca.

Stamani il sindaco di Città della Pieve, Fausto Scricciolo, ha ricevuto la visita della collega di CetonaEva Barbanera. Insieme hanno espresso gioia e soddisfazione per la medaglia d'oro olimpica conquistata a Rio 2016. "Siamo orgogliosi come pievesi di aver dato i natali a Diana, che in questi territori abbiano visto crescere e muovere i primi passi della carriera sportiva", ha detto Scricciolo. "In effetti - ha replicato la sua collega di Cetona - avendo visto crescere Diana, i nostri concittadini non sono stati felicissimi di doverla 'contendere'. Ma viviamo questa cosa con ironia e siamo talmente felici di questa medaglia che conta solo il risultato di Diana, con la quale ho parlato in questi giorni e che conferma di voler rientrare presto a casa. Passato il meritato periodo di vacanza l'aspettiamo in settembre per dedicarle una grande festa, con tutti gli onori che merita. Siamo ancora storditi per questo risultato e questa immensa gioia".

Durante l'incontro nella sede municipale pievese, i due sindaci hanno anche parlato al telefono con i genitori di Diana, Stanislao Bacosi e Tiziana Pinzi, i quali hanno raccontato l'indicibile emozione di vedere la propria figlia conquistare una medaglia d'oro dopo una vita dedicata allo sport.

Diana Bacosi ha invece telefonato alla presidente della sua regione di nascita, l'Umbria, per ringraziarla dei "sentimenti di gratitudine e orgoglio" che Catiuscia Marini le aveva fatto pervenire ieri sera, a nome di tutti gli umbri e suo personale, per la medaglia appena vinta nello skeet. Il colloquio telefonico è avvenuto oggi pomeriggio: Diana Bacosi (presenti anche il presidente Fitav, un altro umbro, Luciano Rossi, e il capo delle relazioni esterne della federazione, Sabatino Durante) si è detta ancora "molto emozionata" per il risultato ottenuto alle Olimpiadi. La presidente della Regione Umbria ha ribadito alla campionessa olimpica "grande gioia e profondo orgoglio" per la medaglia vinta, confermandole che, al suo rientro da Rio, verrà ricevuta a Palazzo Donini a Perugia, sede della giunta regionale, per una cerimonia (da concordare con i vertici Fitav) in cui verranno tributati in forma ufficiale gli onori del caso a Diana Bacosi.