Il giudice Massaro va al Ministero. "Nessun addio, solo un arrivederci" / FOTO

Costantini: "Prima qui era una baraonda, ora l’ufficio funziona"

Da sinistra il giudice Costantini, il pm Nastasi, il giudice  Massaro e il presidente del tribunale Carrelli Palombi

Da sinistra il giudice Costantini, il pm Nastasi, il giudice Massaro e il presidente del tribunale Carrelli Palombi

Siena, 19 novembre 2017 - "Non è un addio ma un arrivederci". Lo promette ai colleghi il giudice Gianluca Massaro che, a soli 42 anni, è stato chiamato al Ministero della Giustizia a Roma. "Svolgerai funzioni che il procuratore Salvatore Vitello, porto il suo saluto perché non ha potuto essere qui, conosce molto bene essendo stato nel Gabinetto del ministro», aggiunge il presidente del tribunale di Siena Roberto Carrelli Palombi. E’ lui, «prima di aprire le danze di questa piccola festa organizzata dal collega (nell’aula Vannini ci sono dolci e salati, ndr)» a ringraziare Massaro «per il lavoro svolto per l’ufficio. La sua sarà un’attività diversa ma continuerà ad essere funzionale al nostro tribunale: cancellieri, giudici, avvocati faranno riferimento al collega quando sarà necessario».

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