Larve di insetti nei piatti a scuola, il Comune: "Per una settimana mense servite da centri di cottura alternativi"

In corso le analisi sui campioni raccolti nelle cinque scuola pratesi che hanno segnalato la disfunzione e all'interno della ditta fornitrice dei pasti, la Ristorart di Agliana. Nelle scuole pistoiesi invece è stata riscontrata nessuna anomalia / ANCORA INSETTI NELLE MENSE DELLE SCUOLE PRATESI / LARVE NELLA MINESTRA / POLLO CRUDO NEI PIATTI DEI BIMBI

Mense scolastiche (Foto di repertorio)

Mense scolastiche (Foto di repertorio)

Prato, 21 novembre 2014 - Dopo i due casi di ritrovamento di insetti all'interno dei piatti distribuiti alle mense scolastiche della città: uno del 4 novembrel'altro ieri, l'assessore all'istruzione del Comune di Prato Maria Grazia Ciambellotti ha annunciato "che sia domani che nel corso della prossima settimana tutte le mense scolastiche della città saranno servite da centri di cottura alternativi". La decisione è arrivata dopo una serie di riunioni nelle quali l'assessore ha cercato di fare il punto sulla situazione. Sempre a Prato lo scorso 14 novembre in una scuola elementare era stata trovata nei piatti della carne di pollo rosa.

In queste ore i carabinieri del Nas stanno eseguendo le analisi sui campioni raccolti ieri nelle cinque scuola pratesi che hanno segnalato la disfunzione, mentre altri colleghi - questa mattina - hanno raccolto alcuni tamponi all'interno della ditta fornitrice dei pasti, la Ristorart di Agliana.

"Rispetto a quanto accaduto in cinque scuole pratesisi legge in una nota del Comune di Pistoia -, nelle quali, ieri mattina, sono stati trovati alcuni piccoli insetti nella pasta ai ceci preparata dal centro cottura Ristorart di Agliana, nessuna anomalia è stata rinvenuta nelle scuole pistoiesi". "Tuttavia - prosegue la nota -, per massima precauzione, tutela e garanzia dell'igiene e della salubrità dell'ambiente di produzione dei pasti, l'Asl di Pistoia, in rapporto costante con il Comune di Pistoia, sta eseguendo un dettagliatissimo censimento di tutte le derrate alimentari, potenzialmente interessate, come farinacei e legumi stoccate nel magazzino del centro cottura che, dunque, non saranno utilizzate fino a quando non sarà ultimata l'operazione di controllo". "Non ci sarà, dunque - conclude la nota del Comune - alcuna interruzione del servizio, né alcuna modifica al menù previsto".