Agenti aggrediti in stazione. Spray al peperoncino per autodifesa

Lo strumento sarà dato in dotazione al personale della Questura. Il Sap: "Importante fornirlo anche alla Polfer"

Spray al peperoncino per i poliziotti

Spray al peperoncino per i poliziotti

Pistoia, 20 febbraio 2017 - Lo spray al peperoncino entra a far parte della dotazione dei poliziotti in servizio a Pistoia. Da oggi gli agenti in servizio di controllo del territorio nella Provincia di Pistoia saranno dotati, a scopo di dissuasione e autodifesa, di uno spray contenente Oleoresin Capsicum, meglio conosciuto come “spray al peperoncino”.

Il nuovo strumento sarà in dotazione al personale della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Pistoia ed alle pattuglie in servizio di controllo del territorio dei commissariati di Montecatini Terme e di Pescia. Lo spray, che rappresenta un valido strumento intermedio nelle mani degli operatori per neutralizzare temporaneamente un comportamento aggressivo, potrà essere utilizzato dagli agenti durante gli interventi per fronteggiare un’azione violenta, una minaccia o un’azione di resistenza. Per l’entrata in servizio del nuovo strumento di dissuasione e autodifesa, gli agenti hanno svolto un periodo di addestramento, con una fase di formazione ed informazione sulle caratteristiche, le funzionalità e le tecniche di impiego operativo.

Lo strumento contiene un modesto quantitativo di Oleoresin Capsicum, il principio attivo del peperoncino piccante, che non ha impatti duraturi sulla salute della persona colpita; inoltre gli Agenti hanno a disposizione un kit di decontaminazione per neutralizzare gli effetti dello spray in breve tempo. Tutti i poliziotti che ne potrebbero fare uso sono stati istruiti sulle norme di sicurezza e le precauzioni da osservare nell’utilizzo del prodotto, oltre che nelle procedure da seguire nei casi in cui lo spray al peperoncino sia stato utilizzato verso i malintenzionati che, una volta messi in sicurezza, saranno sottoposti alle dovute cure sanitarie. Si ricorda che trattasi di un prodotto in libera vendita e sarà usato dagli operatori della squadra volante nei casi previsti dalla norma che disciplina l’uso dei mezzi di coazione fisica da parte delle forze dell’ordine.

E proprio oggi è stata segnalata dal Sap, il sindacato autonomo di Polizia, un'aggressione subita da tre agenti della Polfer, ai quali lo strumento sarebbe stato utile. L'aggressione è avvenuta alla stazione ferroviara, autore un giovane nigeriano, appena fatto scendere dal treno a seguito di un controllo. L'uomo se la serebbe presa con gli agenti della Polfer, provocando a due di loro ferite.

"Ancora una volta - scrive il Sap - ci troviamo costretti a dover segnalare la triste quotidianità del personale di Polizia Ferroviaria di Pistoia  impiegato nei servizi di prevenzione nel tratto della linea ferrata di competenza. Nel pomeriggio di lunedì 20 febbraio tre agenti della Polfer  sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche del Pronto Soccorso perché aggrediti da un cittadino straniero nel corso di un controllo;  tutto ciò evidenzia come gli agenti della specialità siano privi di adeguati strumenti di tutela  atti ad affrontare questo genere di situazioni. “Nonostante sia terminata la sperimentazione dello spray al peperoncino,  – da oggi il personale delle Volanti della Questura ne è dotato –gli agenti della Ferroviaria non lo hanno disponibile e non è in previsione futura l’adozione di tale strumento , dichiara Davide Bartolotta delegato Sap della Polfer di Pistoia ; sono certo che se lo avessero avuto in dotazione  il bilancio dei feriti sarebbe stato più leggero , visto che anche  colleghi della Questura, intervenuti in soccorso, sono rimasti interessati dall’evento. Speriamo  che  come in altre occasioni i poliziotti non siano costretti anche a pagare il ticket sanitario per le prestazioni sanitarie  del  Pronto Soccorso ; sarebbe davvero una grande beffa simile a quella dei cittadini che per le  carenze di personale  e per quanto accaduto non potrà disporre del riferimento sicuro che la polizia ferroviaria offre quotidianamente.