Freddo siberiano, forti raffiche di vento e allerta neve

Stop alla circolazione dei Tir

Vento forte (New Press Photo)

Vento forte (New Press Photo)

Pistoia, 26 febbraio 2018 - Sarà un'altra giornata con condizioni meteo difficili in provincia. I venti di Grecale continueranno a soffiare anche oggi, con raffiche anche forti, fino a 50-60 km/h in molte zone interne della Toscana. Per questo la sala di protezione civile regionale ha prolungato fino alle 20 di questa sera il codice giallo per vento che, per la nostra provincia, riguarderà soprattutto la pianura. È protratto invece fino alle 24 di oggi il codice giallo per neve, limitato però alle zone appenniniche, dove i fiocchi bianchi potranno cadere fino a quote molto basse, a seguito dell’arrivo di aria dalla Siberia. Visto il brusco abbassamento delle temperature e la neve possibile fino in pianura, la prefettura di Pistoia ha emesso un’ordinanza che dalle 22 di ieri, «fino a cessate esigenze», vieta la circolazione, in tutta la rete viaria della provincia, fuori dai centri abitati, ai mezzi di oltre 7,5 tonnellate di massa complessiva, salvo quelli dedicati al trasporto di persone, carburante, animali vivi e merci deperibili, purché muniti di pneumatici termici o catene e tutti i mezzi di servizio per interventi urgenti e di emergenza.

Resteranno aperte le scuole di Sambuca. «Non essendo prevista alcuna allerta per il nostro Comune – spiega il sindaco, Fabio Micheletti – abbiamo deciso di mantenere le scuole aperte . Viste le temperature molto basse, abbiamo richiesto alla ditta che fa servizio scuolabus di viaggiare con le catene montate: una precauzione in più in caso di ghiaccio ». Sempre a Sambuca, dove è caduto oltre un metro di neve, sabato sera una slavina ha sommerso un tratto della strada comunale Taviano-Caviana. «Una strada – spiega il sindaco – che in inverno sarebbe chiusa, ma che il Comune pulisce poiché vi abitano alcune persone, fra cui un’ultranovantenne. Con una grossa turbina abbiamo liberato la strada e intorno alle 23 abbiamo permesso a chi era fuori di rientrare a casa».

Non ci sono stati particolari disagi sulla sp20, sulla quale è stato deviato il traffico da e per l’Abetone dopo l’interruzione sulla ss12 per la frana di Pian dei Sisi. Complice anche la ridotta affluenza di sciatori all’Abetone, più o meno dimezzata rispetto allo scorso fine settimana. I tempi di riapertura della ss12 non sono prevedibili.

Elisa Valentini