Ciofy
Pistoia, 10 gennaio 2016 - NEL SUO quartiere, in via Deledda, lo chiamano «il canino con la luce blu». Perchè è anziano, ha 14 anni, e non ci vede più tanto bene. Così il suo padrone, quando lo porta fuori la notte, gli mette un led da minatori al collo e lui fa la sua giratina circondato da un alone blu. Lui è Garibaldi, un Boston Terrier, ma come spesso accade per le persone è il suo soprannome ad aver preso il sopravvento.
Lui, per tutti, è Ciofy, con la sua lucina blu, la copertina di pile per stare comodo sul sedile in macchina (gli mettono anche la cintura), e una famiglia di «umani» che lo tiene come una porcellana antica, con tanto amore. Ciofy è il cagnolino del cuore di Claudio Bruno, 39 anni, pistoiese, fotografo free lance e di sua moglie Nazarena (Nena), anche lei 39 anni, che fa la mamma, di Noah, un bellissimo bimbo di un anno che Ciofy adora da quando era nel pancione. Su Facebook il canino con la lucina blu è famoso, ha una pagina tutta sua «Ciofy the funny Boston» e fa parte anche di un gruppo il «Boston Terrier Friends Italia» che raccoglie oltre settecento proprietari con altrettanti cagnolini. Nei primi giorni di gennaio a Ciofy è stato diagnosticato un brutto tumore. A quattordici anni di età ha affrontato un delicato intervento chirurgico dal quale si è ripreso bene.
UN intervento costoso che per la famiglia era un problema sostenere. Hanno chiesto aiuto agli amici di Facebok con un evento: «Un euro per aiutare nonno Ciofy» pubblicato sulla pagina del gruppo e in un giorno, con un euro per uno, gli amici della rete hanno finanziato l’operazione, eseguita dai veterinari pistoiesi Christian Werner e Bernardi che Claudio Bruno ringrazia di cuore, così come ringrazia gli ammininistratori del gruppo Boston Terrier: Marzia Donnini, Maurizio Petri e Daniela Aimale.
«Ciofy – ci ha detto Claudio – è un cagnolino immensamente buono. Gli vogliono bene tutti e lui, in tutti questi anni, ci ha dato tanto amore».