Cosimo Ferri: «Un Fondo da 90 milioni per i progetti a favore dei disabili»

Il sottosegretario spiega la legge «Dopo di noi» alla Consulta

Il sottosegretario alla giustizia Cosimo  Maria Ferri

Il sottosegretario alla giustizia Cosimo Maria Ferri

Carrara, 13 novembre 2016 - BEN 90 milioni di euro per aiutare le persone    con disabilità. Questo quanto dichiarato dal sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, durante la giornata riflessiva sul «Dopo di noi». L’evento è stato organizzato l’altro ieri alla parrocchia di Maria Santissima Mediatrice di Avenza. Il sottosegretario al ministero della Giustizia Cosimo Ferri, invitato assieme all’onorevole Margherita Miotto, ha partecipato all’approfondimento sulla legge del «dopo di noi» recentemente approvata. A margine dell’evento l'onorevole Miotto ha dichiarato: «Dopo anni di attesa il Parlamento ha approvato a giugno una legge per garantire alle persone con disabilitá di poter vivere in un ambiente familiare. in questi giorni, con l’approvazione del decreto attuativo previsto dalla legge é stato effettuato anche il riparto dei fondi previsti per l’anno in corso fra le regioni. é un risultato importante per tutto il mondo della disabilità perché rende possibile finalmente poter vivere ‘come vuoi, con chi vuoi e dove vuoi’ come prevede la Convenzione dell’Onu per i diritti delle persone con disabilitá. Si aprono così ampie possibilita anche per le associazioni del terzo settore di aprire nuove collaborazioni con Regione e Comuni». Al termine della giornata, a cui era invitato anche il sindaco Angelo Zubbani, il sottosegretario ha precisato: «È un piacere essere qui a parlare di questa legge che ci rende tutti orgogliosi. In particolare ringrazio Pierangelo Tozzi, presidente della Consulta comunale per l’handicap e Brunella Devoti. Con la legge «dopo di noi» per la prima volta è stato creato un Fondo, con capienza di 90 milioni per l’anno in corso, finalizzato ad attivare e potenziare programmi di supporto in favore delle persone con disabilità. Questo governo ha sempre prestato molta attenzione al tema della disabilità poiché é un tema che coinvolge tutti noi cittadini, uno per uno, è una prova di civiltà e di rispetto per gli altri. Abbiamo inaugurato una forma di collaborazione istituzionale diversa, non più fondata su mere intenzioni ma su fatti concreti: programmi e progetti in risposta alle necessità delle persone, e contribuzione immediata da parte dello Stato». La  Miotto ha spiegato alla platea la legge.