Torre Guinigi e delle Ore, la gestione a una cooperativa pisana

E' l'unica che ha presentato un'offerta valida

Torre Guinigi

Torre Guinigi

Lucca, 27 ottobre 2015 - La Torre delle Ore e quella Guinigi? Parleranno... pisano. E non tanto perché destinate a essere visitate da turisti provenienti da oltre il Foro di San Giuliano, quanto perché le due maestose torri, simboli della città, e che vantano un giro di affare crescente, verranno gestite da una cooperativa di Pisa. Dopo la manifestazione di interesse per rilevarne la gestione a cui hanno partecipato cinque realtà, solo una di queste, appunto una cooperativa pisana da anni nel settore turistico, ha depositato un’offerta vera e propria e ottenuto così l’assegnazione in via provvisoria, in attesa che siano riscontrati tutti i requisiti, così come prevede la legge.

A far ritirare dalla gara le altre realtà pare siano state principalmente le condizioni proposte dal Comune tramite l’Opera delle Mura e ritenute non sufficientemente remunerative da un punto di vista dell’investimento e dei ritorni economici. Eppure, solo poco tempo fa, lo stesso sindaco Tambellini aveva sottolineato la crescita nelle visite e negli incassi delle due torri. «La casa-museo di Puccini – aveva ricordato il sindaco - ha registrato un incremento del 23 per cento, mentre le Torri (delle Ore e Guinigi) hanno permesso di raccogliere 480mila euro a fronte dei 413mila dello scorso anno. Dunque anche qui c’è un 16,6 per cento in più».

Dati in apparenza piuttosto confortanti che però non hanno consentito di garantire nemmeno la possibilità di scelta nella gara, visto che a conti fatti una sola realtà ha presentato formalmente un’offerta, risultando così vincitrice. Dopo il bando per la Casa del Boia e l’ex canile sulle Mura urbane, aggiudicato a un pool di soggetti per la maggior parte non del territorio, ecco dunque un’altra fonte di reddito che deriva da beni comunali che finisce per remunerare aziende che vengono da fuori Lucca. Finora l’appalto per la gestione delle due torri era affidato in concessione alla Cooperativa Linchetto di Lucca.

L’offerta del bando attuale era per il servizio di gestione e di apertura al pubblico, accoglienza e informazioni all’utenza della Torre Guinigi e della Torre delle Ore, per un importo complessivo annuale di 110mila euro (prevista la presenza di una sola persona per turno nelle singole torri). Un appalto la cui durata è prevista in dodici mesi, dall’ottobre 2015 al 31 ottobre 2016. Un anno soltanto, che dovrebbe servire al Comune per prianificare una gestione diretta delle due torri e quindi un’operazione di reinvestimento dei ricavi per alcuni progetti culturali, in primis quello che interessa Palazzo Guinigi.

F.Vin.