Rugo: "Uno schiaffo ai disabili i lavori all'area-feste della California"

Bibbona (Livorno), 18 luglio 2016 - “È di pochi giorni fa la notizia dei lavori eseguiti dal Comune nell'area fieristica alla California, un'opera da 56mila euro che, secondo quanto dichiarato nel sito istituzionale dal sindaco Massimo Fedeli, sono rivolti all'abbattimento delle barriere architettoniche. Ma la verità è un'altra e assai meno edificante. Il primo cittadino e la sua maggioranza, infatti, sulla pelle dei disabili hanno pavimentato la superficie dove i compagni di partito ballano il liscio alla Festa dell’Unità, rinnovando altresì alcune zone dell'adiacente campo da bocce, il tutto con i soldi dei contribuenti”. A parlare è il capogruppo di Responsabilità Civica, Massimiliano Rugo, che poi approfondisce la sua personale analisi evidenziando che “si tratta dell’ennesima operazione propagandistica messa in atto maldestramente dal sindaco delle telecamere finte, una propaganda indecente che la maggioranza più imbarazzante della costa etrusca questa volta cavalca sulle spalle dei diversamente abili. Fedeli, che voleva contrastare l'abbandono dei rifiuti con delle telecamere giocattolo costate 5mila euro, adesso abbatte le barriere architettoniche nel campo di bocce e nel piazzale dove si balla il liscio in occasione delle sagre paesane, abbatte le barriere architettoniche su una superficie utilizzata quindici giorni all'anno dove si dubita fortemente che un tetraplegico in carrozzina muova qualche passo di valzer, mazurka o tarantella ed ancor meno probabilmente lanciato in una sfida di bocce a tutto campo. Intanto le famiglie dei bambini disabili presenti nel Comune di Bibbona si sono viste riconoscere dopo un anno di richieste e di attese una elemosina di 3mila euro da dividersi fra tutti, una manciata di spiccioli per pulirsi la coscienza, una somma indecorosa offerta per mandarli qualche giorno in colonia”.

“Il sindaco illusionista – conclude Rugo –  abbatte le barriere architettoniche alla Festa dell'Unità investendo 56mila euro di soldi pubblici ma abbandona alla loro sorte famiglie con gravi disabilità in un paese dove le barriere architettoniche sono sparse ovunque nelle pubbliche vie, tranne che nell'area fieristica utilizzata per finanziare il Partito e le sue associazioni satellite che di questo campano. Uno schiaffo da 56mila euro che offende tutti i cittadini bibbonesi. Da oltre un anno cerchiamo di sensibilizzare la maggioranza ad investire somme più dignitose in favore dei tanti bambini con gravi disabilità sia fisiche che cognitive. Ci sono genitori operai costretti nel periodo estivo a pagare 1.200 euro al mese un educatore per il proprio figlio affinché venga supportato durante il loro orario di lavoro. Una condizione vergognosa ed aberrante se si vede poi una amministrazione pubblica sperperare 56mila euro per abbattere le barriere architettoniche alla feste dell'Unità”.