L'Osservatorio Amianto trascina Enel in tribunale

Oggi alle ore 16.30 si terrà un'assemblea pubblica a Castelnuovo Val di Cecina durante la quale verrà annunciato alla cittadinanza l’inizio delle azioni legali al Tribunale di Roma

L'impianto Enel di Larderello

L'impianto Enel di Larderello

Val di Cecina, 3 maggio 2016 - L’Osservatorio Nazionale Amianto per iniziativa del proprio presidente, l’avvocato Ezio Bonanni,  ha deciso di intraprendere azioni legali a carico di Enel per il ripristino del cosiddetto “sconto energia”, una retribuzione differita che ogni singolo dipendente del colosso energetico avrebbe dovuto percepire per tutta la vita tramite un ribasso sul prezzo della bolletta relativa alla somministrazione di energia elettrica. Un “bonus” a favore degli dipendenti di cui si faceva specifico riferimento all’interno dei contratti collettivi di categoria e che secondo l’Ona ha visto “Enel sottrarre ai lavoratori, ivi compresi quelli in pensione, questa parte di retribuzione”. E proprio per dare corso alle azioni legali a carico di Enel l’Osservatorio amianto organizza per oggi, martedì 3 marzo, a partire dalle ore 16.30, un’assemblea pubblica che si terrà nei giardini pubblici del locale “La Pista” a Castelnuovo Val di Cecina che è stata convocata per annunciare l’inizio delle azioni legali dei singoli iscritti e di tutti coloro che vorranno conferire mandato per ottenere i rimborsi e il ripristino dello “sconto energia”.

“L’Ona – ha dichiarato l’avvocato Ezio Bonanni – proseguirà il suo impegno a favore di quei lavoratori ai quali è stato sottratto il giusto diritto ad avere il “bonus energia” dopo che sono stati a lungo esposti all’amianto. Ecco le ragioni per le quali saranno proposte le azioni civili innanzi il Tribunale di Roma, che costituisce per l’appunto il foro della convenuta Enel che ha sede a Roma”. Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare i portavoce Claudio Ulivelli (377/4496271 ; [email protected]) e Antonella Franchi (328/4648451 ; [email protected]).