Bimbo di due mesi trovato morto mentre dorme accanto al gemellino

Forse vittima della «sindrome della culla»: il pm dispone l’autopsia

INUTILI I SOCCORSI Vana la corsa del 118

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Castagneto Carducci, 30 marzo 2017 - TRAGEDIA ieri mattina nelle campagne di Castagneto Carducci. È morto un bambino di due mesi, probabilmente è rimasto vittima della «sindrome della morte in culla». Erano passate da poco le 7 quando i genitori del bimbo si sono accorti che era cianotico e non dava segni di vita. Vicino a lui c’era il fratellino gemello che dormiva. La coppia ha anche un altro bambino di poco più grande. Immediatamente i genitori hanno chiamato il 118 per chiedere aiuto e il 118 ha inviato sul posto l’ambulanza della Croce Rossa di Donoratico con il medico a bordo. Sono accorsi anche i carabinieri della locale stazione.

ALL’ARRIVO del medico del 118 il piccolo era ormai spacciato. Il dramma si è consumato in pochi minuti sotto gli occhi atterriti dei genitori che, impotenti, non hanno potuto fare nulla per salvare il piccolo. E nulla aveva fatto presagire un esito così infausto per il piccolo, sempre vivace e sano come il gemello che gli dormiva accanto.

IL PM di turno, Sabrina Carmazzi, ha disposto l’esecuzione dell’autopsia sul corpo del piccino per appurare tutti i dettagli del decesso. La piccola salma è così stata trasferita all’obitorio di Livorno (al cimitero comunale della Cigna) a disposizione del medico legale. L’autopsia sarà eseguita domani venerdì 31 marzo. Dopodiché il piccolo sarà riconsegnato alla famiglia. Dolore e sgomento ha suscitato nella comunità di Donoratico il dramma che ha colpito questa famiglia che gestisce un noto esercizio commerciale nella zona.

LA SINDROME della morte in culla, o sudden infant death syndrome (sids), colpisce i bambini tra un mese e un anno di età. Si parla di «sids» quando la morte dei piccolo non è concretamente attribuibile ad alcuna malattia, malformazione o causa accidentale o violenta.