Firenze, niente più Notte Bianca. "E' superata" / SONDAGGIO

Il sindaco: "Ci concentreremo sull’Estate Fiorentina che quest’anno guadagnà così 50 mila euro in più." Tra le ipotesi un cinema all’aperto nel piazzale degli Uffizi

Notte bianca

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Firenze, 6 aprile 2017 - "La Notte Bianca, che ormai da tempo ha esaurito la sua spinta propulsiva, non si farà, ma verranno concentrate energie e risorse sull’Estate Fiorentina che quest’anno ‘guadagna’ 50mila euro in più e si arricchirà di nuove iniziative e nuovi luoghi". Lo ha fatto sapere, stamani, il sindaco Dario Nardella, in commissione cultura.

 

“Stiamo preparando – ha detto Nardella – un’edizione particolarmente significativa dell’Estate Fiorentina, che si svolgerà anche in luoghi inediti, dal parco dell’Argingrosso a quello dell’Anconella, per coinvolgere nelle iniziative estive tutta la città e non solo il centro storico. Proprio per dedicarci all’organizzazione dell’Estate abbiamo optato per lo stop alla Notte Bianca”.

Tra i progetti annunciati c’è la riproposizione, raddoppiata a due giorni, di String City, il progetto di concerti ad arco nei luoghi culturali della città che l’anno scorso, per la prima edizione, ha avuto uno straordinario successo. Il Comune sta anche dialogando con gli organizzatori del Fringe Jazz Festival di Torino dopo la sua chiusura nel capoluogo piemontese per verificare la fattibilità di un trasloco della manifestazione nell’Oltrarno che coinvolgerà anche le tante realtà del territorio.

Off limits invece Piazza del Carmine per i già programmati lavori di riqualificazione. Tra i luoghi da valorizzare ci sarà anche il piazzale degli Uffizi. “Ne ho discusso con il direttore delle gallerie Eike Schmidt – e siamo entrambi favorevoli a organizzare lì attività culturali, così anche da mettere un freno al problema dell’abusivismo commerciale notturno. Tra le ipotesi c’è anche quella del cinema all’aperto”.

“Al Forte di Belvedere – ha sottolineato Nardella – stiamo preparando la mostra Ytalia, una straordinaria retrospettiva sull’ ‘arte povera’ del nostro paese. Stiamo valutando se, contrariamente agli anni passati, è opportuno un biglietto simbolico per l’ingresso alla Fortezza, o magari una sorta di ‘card’ che varrà per tutta la durata della mostra”. In merito al Maggio musicale e al Teatro della Toscana, il sindaco ha anche annunciato che i lavori al nuovo auditorium partiranno nei prossimi mesi e che a breve avrà un incontro con il presidente della Regione Enrico Rossi sul futuro delle istituzioni culturali. 

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