"Ripartiamo dall'Italia", oltre mille imprenditori all'Assemblea nazionale di Cna

A Campi Bisenzio un inno alla ripresa dell'economia

CNA, convegno nazionale a Campi Bisenzio

CNA, convegno nazionale a Campi Bisenzio

Firenze, 21 novembre 2015 - Oltre mille imprenditori stanno partecipando a Campi Bisenzio, nella sede della storica azienda Giusto Manetti Battiloro, all'assemblea nazionale della Cna. In apertura dei lavori è stato letto un messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha ringraziato gli imprenditori per gli sforzi fatti in questi anni difficili e per la voglia di innovare.

"Ci stiamo faticosamente mettendo la crisi alle spalle, adesso abbiamo un'opportunità da non perdere", ha aggiunto il presidente della Repubblica. Il presidente della Regione Enrico Rossi ha invece sottolineato che la tutela della piccola e media impresa passa anche dalla lotta alla contraffazione.

Il ministro del lavoro Giuliano Poletti, dal canto suo, ha parlato dell'importanza della ripresa occupazionale evidenziata da Cna, una ripresa caratterizzata dal 90% di nuovi contratti a tempo indeterminato. Poletti ha aggiunto che la tragedia di Parigi certamente incide sul clima di fiducia ma ha detto anche che "i mercati hanno retto e hanno già scontato" lo choc. Il collega di governo Gian Luca Galletti (ambiente) ha evidenziato anche che l'economia verde è sempre di più un settore chiave per la ripresa. Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha fatto un appello all'unita' e 'a non farsi prendere dall'isteria' dopo Parigi perché la ripresa 'ha bisogno di stabilità'.

Una ripresa che c'è, come ha certificato ancora il presidente nazionale Cna, Daniele Vaccarino, che ha chiesto però uno sforzo al governo per abbassare la pressione fiscale e ridurre la burocrazia. Due elementi, questi, sui quali si è soffermato anche Poletti: "Siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto, in particolare sull'Irap e sulle tasse sulla casa per dare una mano alle imprese del settore edile. Andremo avanti".

Nel clima di rinnovata anche se prudente fiducia dell'assemblea c'è stato spazio anche per qualche battuta. Lo storico dell'arte e scrittore Philippe Daverio appena salito sul palco ha detto: "In questi giorni ho letto spesso delle pensioni d'oro ma non ho trovato nessun artigiano... Dovrei insultarvi, siete dei barboni...". Quanto alla missione del made in Italy nel mondo, considerando la sua eccellenza, Daverio ha aggiunto: "L'Italia deve adottare i ricchi del mondo, insegnare quale giacca mettere e con quanto aglio condire gli spaghetti... Noi siamo la nazione dei polpastrelli intelligenti". Insomma l'Italia è il paese dei grandi artigiani e deve esportarli perché la domanda c'è. Significativo a questo proposito quello che ha detto il sindaco Nardella: "Dopo l'accordo con Amazon molti artigiani hanno visto crescere i loro affari".

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro