La Natività in scena alla chiesa di San Giovanni Evangelista

In via Masini i parrocchiani danno vita al presepe vivente

Il Presepe vivente alla chiesa della Madonnina del Grappa. Foto Gianni Nucci/Germogli

Il Presepe vivente alla chiesa della Madonnina del Grappa. Foto Gianni Nucci/Germogli

Empoli, 28 dicembre 2015 - Uno squadrone di 50 figuranti tra genitori, bambini e catechisti. E poi musica, balletti e animali da cortile a rendere ancora più speciale, realistica e viva la rappresentazione. In una giornata particolare, dove si ricorda la solennità della Sacra Famiglia e in occasione dell’anno santo (Papa Francesco ha indetto il Giubileo della Famiglia proprio in questo giorni) torna in scena il presepe vivente e danzante della chiesa San Giovanni Evangelista di Empoli. Un’iniziativa ideata e messa in piedi, per il secondo anno consecutivo, dai parrocchiani di tutte le età. «In tempi record - come sottolinea una delle organizzatrici, Roberta Bianchi - abbiamo dato vita al presepe. In una sola settimana, riparando agli inconvenienti dell’ultimo minuto».

Dalle 17 alle 20 di ieri in via Masini i locali esterni della chiesa si sono trasformati in una piccola Betlemme con la rievocazione degli antichi mestieri, i canti contemplativi e le danze che hanno contribuito a ricreare la magica atmosfera del tempo. Una sacra rappresentazione per annunciare con originalità la nascita di Gesù in parole e musica. Allestimenti, coreografia, voci narranti, costumi: è tutta farina del sacco delle mamme volontarie che hanno curato il minimo dettaglio. A pastori e angeli danzanti si sono aggiunti quest’anno nuovi figuranti: «La nostra compagnia di strada aveva anche i Re Magi questa volta, ingaggiati all’ultimo tuffo». I 45 minuti di spettacolo sono stati aperti dalla lettura in musica di un messaggio sulla famiglia del Santo Padre.