Legalizzazione cannabis, code in strada per firmare la proposta di legge

«Stanno vendendo il nuovoiPhone?». «No, raccolgono firme per una legge di iniziativa popolare». Il dialogo nella strana folla di via Romana. Già finiti tutti i moduli

Tutti in fila

Tutti in fila

Arezzo, 20 aprile 2016 - In centinaia dicono sì alla liberalizzazione della cannabis. In trenta  minuti sono terminati i moduli per la sottoscrizione della proposta di legge da presentare al Parlamento, per renderne libero il consumo, la produzione e il commercio.

Ieri la «Giornata mondiale della marijuana» e il primo appuntamento di sottoscrizione dell’iniziativa anche in città, in via Romana. Alle 17 il serpentone di giovani in fila indiana e con il documento di identità in mano pronti per firmare, si snodava per la via. Appena mezz’ora dopo, alle 17,30 tutti i moduli erano praticamente terminati.

E con loro anche i semi di cannabis da collezione destinati ai primi 150 firmatari. «Stanno vendendo il nuovo modello dell’iPhone?» Qualcuno ha chiesto vedendo così tanti ragazzi in fila. «No signore, si stanno solo raccogliendo le firme per una legge di iniziativa popolare», uno di loro ha risposto. Arezzo risponde quindi a gran voce alla proposta di legalizzazione della cannabis e dà un notevole contributo alla raccolta che mira a aggiungere le cinquantamila adesioni nei prossimi sei mesi.