Arcobaleno d'estate, Irene Grandi sul palco a Viareggio
Viareggio, 22 giugno 2023 – Ci siamo. Al via l’attesissimo concerto di Irene Grandi sulla Passeggiata di Viareggio, pronta per questa magica Notte Arcobaleno. La location dell’evento, dove la cantante porta sul palco “Io in Blues”, è spettacolare: il concerto si tiene in piazza Maria Luisa tra il Principino e il Grand Hotel Principe di Piemonte, in una suggestiva cornice tra il mare e Pineta. Ecco dunque tutti gli aggiornamenti sul concerto di Irene Grandi a Viareggio.
| 19:03 | L’attesa dei fan | Grande attesa sul lungomare di Viareggio dei fan di Irene Grande. Mille i posti a sedere, tutti esauriti, ma chi vorrà potrà seguire l’evento direttamente dalla Passeggiata. |
| 19:14 | L’inizio del concerto | L’apertura del concerto di Irene Grandi è attesa a breve. |
| 20:02 | Cresce l’attesa | Cresce la platea dei fan che stanno accorrendo sulla Passeggiata per assistere allo spettacolare show di Irene Grandi, pronta ad incantare Viareggio. |
| 20:16 | Irene Grandi firma autografi | Col sorriso stampato sulle labbra, la cantante si è piacevolmente soffermata a firmare autografi prima del concerto. |
| 20:30 | Daniele Barsanti | Si è esibito sul palco il cantante Daniele Barsanti. |
| - - : - - | E’ cominciato il concerto | La notte Arcobaleno di Viareggio si apre con un lungo applauso al regista Francesco Nuti, simbolo della Toscana più bella, più vera, più geniale. |
| - - : - - | “La musica unisce” | "La musica unisce, abbatte i ponti. E la Nazione aveva un sogno: riunire Viareggio in una serata d'estate". Con queste parole il caporedattore del quotidiano La Nazione Tommaso Strambi ha inaugurato la serata clou dell'Arcobaleno d'Estate: il concerto di Irene Grandi. |
| - - : - - | Il saluto della Regione Toscana | A portare i saluti della Regione Toscana il direttore di Toscana Promozione Francesco Tapinassi. |
| - - : - - | E’ arrivata! | Poi, accarezzata da un vento fresco e da un tramonto discreto, è arrivata lei. Irene Grandi, rocker toscana con un'anima blues. Un abito dorato, come la spiaggia di Viareggio nei giorni di sole accecante, e una voce vibrante di passione. E la piazza Maria Luisa, incastrata tra il "Principino" e il Grand Hotel Principe di Piemonte, sul fronte Nord della Passeggiata affollata di gente, l'ha accolta con un lungo applauso. |
| - - : - - | Miti blues | Va dritto al sodo, e porta subito sul palcoscenico due miti delle "Blue Notes": Willie Dixon ed Etta James. "Grazie Viareggio - dice poi impugnando il tamburello che la accompagnerà insieme alla sua band -. Grazie per questa accoglienza magnifica in questa notte di blues. Viaggeremo insieme a ritroso nella mia vita, ripercorrendo la mia storia attraverso quella degli artisti che per me sono stati maestri. Sono cresciuta con una voce un po' nera, di calore e di emozione". |
| - - : - - | Mina | Nell'aria elettrica, come i giri di chitarra che scuotono l'atmosfera, Irene Grandi regala al pubblico di Viareggio una perla della musica italiana: ‘E poi’ di Mina. "Una canzone che racconta una storia scura, un viaggio nei sentimenti e nell'incapacità di volersi davvero bene. Ma che ci suggerisce anche che esiste sempre la possibilità di scegliere tra l'ombra e la luce", come la descrisse la Tigre di Cremona. "Mina - dice Irene - è stata la mia prima maestra”. |
| - - : - - | Lucio Battisti | Da Mina a Lucio Battisti in "Motocicletta". "Il tempo di morire", e quel ragazzo innamorato che implora lei di "Non dire no", scalda piazza Maria Luisa che segue Irene Grandi battendo a tempo le mani. Unendosi a lei in un unico coro. Una sola voce. “Lucio Battisti, mio grande amore”, ha detto Irene. |
| - - : - - | Ivan Graziani | Anche dal capolavoro rock di Ivan Graziani, "Monna Lisa" esce un'anima blues, spinta dal basso che da ritmo e incisività. "Poco spesso ricordiamo questo grandissimo musicista, che - dice Irene - ha portato tanta bella musica qui in Italia". Arriva quindi una dichiarazione spassionata: "A me me piace 'o blues". Con le parole di Pino Daniele l'artista toscana si inchina alla madre della musica moderna. Poi con "Amarsi ancora" si emoziona. Ed emoziona. "Sorry" di Tracy Chapman rievoca il calore acustico della sua chitarra e delle percussioni, quello in cui riaffiorano le radici gospel. "E con lei - prosegue Irene - riaffiorano i ricordi degli anni 80, una voce che mi conquistava e mi ispirava molto quando all'inizio della carriera giravo per i locali portandoci dentro tutto ciò che amavo della musica". |
| - - : - - | ‘Lasciala andare’ | Ad un'ora dall'inizio del concerto arriva il suo tempo, il tempo di agguantare le stelle. E Irene Grandi ci mette tutta se stessa, tutta la voce, tutta la forza, tutta la grinta e canta "Lasciala andare". E nessuna è più stella di lei, capace di illuminare di blues anche questo pezzo pop diventato manifesto di libertà femminile. "'Con questa canzone ho portato per la prima volta me stessa e le mie parole sul palco -svela Irene -. Questa era ed è una canzone che mi rappresenta. Che mi fa sentire un' eterna ragazza". Da lì parte il "lungoviaggio"... |
| - - : - - | L’applauso infinito | "Prima di partire per un lungo viaggio" si mescola "al ritmo psichedelico di Roadhouse" dei Doors. E "Finalmente io" scritta da Vasco Rossi e Gaetano Curreri, si incastra con "Bum Bum" e il riff di "Satisfaction". Così Irene esce di scena, per poi rientrare chiamata dalla folla. Un bacio, un inchino al suo pubblico e riparte. E si riparte dall'inizio, da un tributo a Willie Dixon con "I just want to make love to you" registrata dall’immenso Muddy Waters di cui Etta James ripropose una cover. Così si chiude una serata magica. "L'Arcobaleno d'estate è un bel progetto - conclude -. Pensato per far conoscere la nostra Regione far diventare la nostra Toscana sempre più vivibile. Sono molto fiera di averlo inaugurato questa estate". Con "Lasciala andare" Irene Grandi saluta Viareggio. E con un applauso che sembra infinito Viareggio saluta Irene Grandi. |