"Vogliono farmi fuori". La presidente dell’Auser torna all’attacco sui conti

"Atteggiamento ostile e troppi soldi da avere: l’associazione è allo stremo"

"Vogliono farmi fuori". La presidente dell’Auser torna all’attacco sui conti

"Vogliono farmi fuori". La presidente dell’Auser torna all’attacco sui conti

"Non ci giriamo intorno: non sono più gradita dall’amministrazione comunale e per questo lascio l’Auser". La storica presidente Franca Amadei non demorde e dopo la replica del Comune con cifre alla mano riguardo i contributi stanziati od erogati, torna a puntualizzare la situazione di difficoltà contabile per l’associazione. "Il 16 settembre – riassume – ho protocollato richiesta dei fondi dal Comune per le attività relative al banco alimentare del semestre gennaio-giugno. Mi è stata chiesta integrazione di documenti che il 28 ottobre ho aggiunto e ci è stato versato un acconto di 3500. Il 16 novembre ho richiesto liquidazione di luglio-dicembre e nulla ho ricevuto perché la dirigente Bugliani ha detto che il report di consumo carburante andava fatto diversamente. Però per il primo semestre andava bene? E perché non ci viene detto come vogliono la rendicontazione? Oltretutto non abbiamo mai conteggiato i 900 euro di luce per i frigo e congelatori. Invece del servizio trasporto disabile non è stato versato un centesimo e della festa di Natale per over in Capannina l’amministrazione ha dato 2mila euro dei 3.451 richiesti. All’Auser – aggiunge – è stato tolto anche il servizio “Ti porto io“ perché il delegato Maggi disse che era necessario risparmiare 12.600 euro e oggi replica che così c’è un maggior controllo degli utenti. Ma noi delle 21 persone trasportate abbiamo schede e certificazioni Isee precise. Ho bisogno che il Comune saldi ogni pendenza, l’Auser è in difficoltà e già a Natale inviai a Maggi il video di quei pacchi per le famiglie mai stati così miseri. È ovvio che l’intenzione è di mandarmi via dopo 26 anni alla gestione dell’associazione: evidentemente sono servita a qualcuno per eliminare l’ex assessore, e adesso è il mio turno. Infatti lo stesso sindaco, di fronte alle mie insistenze per capire il modo per avere il saldo del dovuto, ha detto che non mi vuole più vedere in Comune".

Amadei risponde anche alla presidente Auser Versilia, Manuela Granaiola intervenuta sulla questione. "Strani questi toni conciliatori visto che anche lei si arrabbiò col sindaco quando ci sono stati tolti i 12.600 euro del servizio ’Ti porto io’. E infatti andò a protestare da Murzi, facendosi accompagnare dall’ex primo cittadino Roberto Bertola".

Francesca Navari