Vigili, blitz di Usl e Ispettorato Valuteranno lo "stress" degli agenti

Il comandante D’Uva: "Un atto dovuto visto che il sindacato ha presentato un esposto in merito. Siamo sereni, con l’ufficio personale stiamo già raccogliendo tutti gli atti organizzativi richiesti" .

Vigili, blitz di Usl e Ispettorato  Valuteranno lo "stress" degli agenti

Vigili, blitz di Usl e Ispettorato Valuteranno lo "stress" degli agenti

Blitz di Asl e Ispettorato del lavoro al comando di polizia municipale. Un intervento previsto e dovuto dopo che nell’aprile scorso i sindacati hanno inviato una sollecitazione di verifica ispettiva al Dipartimento prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e all’Ispettorato del lavoro (informandone anche il prefetto) con riferimento "allo stress psicofisico" a cui sarebbero stati chiamati i vigili per il turno serale richiesto in occasione dei recenti ponti festivi. Un documento frutto della profonda frizione con il comandante Andrea D’Uva ed espressione dello stato di agitazione, al momento sospeso ma non affatto rientrato in attesa di un accordo definitivo. Gli ispettori dunque hanno fatto visita al comando sulla via Provinciale richiedendo formalmente tutti gli atti organizzativi del personale, così da rilevare o meno se davvero sussistano i presupposti di una situazione di "stress eccessivo" degli agenti della municipale.

"Una verifica doverosa dopo l’esposto dei sindacati – comincia il comandante D’Uva, assente al momento dell’arrivo dei referenti Asl e degli ispettori – tanto che assieme all’ufficio personale del Comune sto lavorando per predisporre tutto il carteggio che è stato richiesto. Siamo sereni rispetto agli atti organizzativi adottati e al lamentato stress dei dipendenti in quanto i servizi finora resi, e la prossima distribuzione del servizio serale estiva a partire dal 1° giugno, stanti le assunzioni di personale fatte, ci garantiscono un avvicendamento del turno equilibrato e concreto. Infatti al momento abbiamo già 10 vigili in più: 4 entrati a tempo determinato il 1° aprile e altri 6 il 22 maggio; ai quali si aggiunge un agente a tempo indeterminato in organico dal 1° maggio. Complessivamente ad oggi abbiamo pertanto 20 agenti fissi e 10 stagionali: sulla carta sono numeri sufficienti, ovviamente gestiti con equilibrio, per affrontare serenamente il servizio durante l’estate. Tra l’altro – conclude il comandante – al centro della rivendicazione sindacale sarebbe un’alternanza di turni notturni effettivi così frequente da generare un malessere lavorativo. Ma siamo ben lontani dai numeri di servizi notturni mensili previsti dal contratto che contempla un massimo di 10 turni al mese: una cifra che nessuno ha mai lontanamente sfiorato".

Francesca Navari