Viareggio ritrova la sua identità

Un programma di quattro giorni dedicati alla Madonna da domani a giovedì nella chiesa della SS Annunziata

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Per quattro giorni la chiesa della SS Annunziata sarà al centro della vita religiosa di Viareggio per festeggiare la natività della Madonna e quella della Madonna del Ponte di Pisa. E’ una tradizione che si perpetua nel tempo nella prima chiesa della città. Infatti da domani a giovedì 8, in quella che in origine era dedicata a San Pietro, si svolgeranno prima le funzioni preparatorie e poi quelle conclusive nel giorno della festa, l’8 settembre appunto. Non va infatti dimenticato che la chiesa della SS Annunziata – costruita nel sedicesimo secolo quando Viareggio era all’epoca un piccolo borgo marino che si ergeva lungo il Canale Burlamacca e la Torre Matilde – permise agli abitanti del tempo di non recarsi più, a piedi o a dorso di mulo, nell’allora lontanissima Pieve di San Pantaleone a Pieve a Elici, per assistere a una funzione religiosa. Non è pertanto senza significato che recentemente questa piccola chiesa sia stata definita “oasi di preghiera”, sia perché dedicata al culto mariano sia perché è l’unica testimonianza dell’inizio di una vita religiosa in quello che Mario Tobino ha descritto come il borgo abitato dai primi “quattrocento” abitanti.

Ecco infine i giorni e l’orario dei festeggiamenti indetti dall’Arciconfraternita della SS Annunziata presieduta da Michele Vannucci: nei giorni 5, 6 e 7 settembre messa alle 8,30 recita del Rosario e dei Vespri alle 17,15 e celebrazione della messa alle 18. Mercoledì 7 settembre, oltre a queste funzioni alle 21 verrà recitato il Rosario davanti alla marginetta che sorge sul Ponte di Pisa. Giovedì 8 poi si concluderanno i festeggiamenti con messa alle 10, rosario e recita del vespri alle 17,15, mentre alle 18 celebrazione conclusiva con una messa solenne.

Mario Pellegrini