"Viareggio celebra l'arrivo del 2024 con un grande evento popolare"

Viareggio ha celebrato l'arrivo del nuovo anno con un grande evento popolare in piazza Mazzini: musica, gag di comici, dj-set e la voce del Carnevale Daniele Maffei hanno accompagnato il brindisi di mezzanotte. Una festa che ha riunito migliaia di persone fino alle 2 del mattino.

Il colpo d’occhio era fantastico. Una distesa infinita di gente come fosse l’ultimo atto del Carnevale. Il San Silvestro vista mare ha fatto centro. A migliaia hanno risposto all’appello dell’amministrazione comunale che ha organizzato il ritorno della festa in piazza dopo gli anni bui del Covid. Finalmente anche Viareggio è così potuta tornare a celebrare l’arrivo del nuovo anno con un grande evento popolare con gag di comici e musica, tanta musica per far divertire e ballare il pubblico. Composto di viareggini e versiliesi, ma anche di tante persone venute da fuori che hanno scelto di trascorrere qui da noi la notte più lunga dell’anno. Una cena a un ristorante del lungomare o del centro e poi il passaggio in piazza Mazzini, mescolandosi alla folla imbacuccata che aspettava lo scoccare della mezzanotte.

La piazza Mazzini ha cominciato ad animarsi già dalle 22 con la musica dal vivo proposta dai MamaLover, protagonisti di uno show che ha ripercorso la storia della musica dagli anni Settanta ad oggi con cui il pubblico ha iniziato a ballare. Poi è stata la volta del dj-set con gli artisti di M2O, Ale Lippi, una delle figure più influenti nel settore dance elettronico italiano, e Lorenzo Lippi, che con Mauro Miclini cura la programmazione della radio. Applaudite e apprezzate le incursioni sul palco, direttamente da Zelig – il programma cult della comicità italiana in televisione – dei comici Paolo Migone e Matteo Cesca. È stato il modo più giusto per salutare il 2023 e dare il benvenuto al 2024 con un pizzico di ironia. Mattatore della serata la voce del Carnevale Daniele Maffei che ha presentato l’evento che dopo il fatidico brindisi di mezzanotte, si è poi prolungato fino alle 2 per assicurare divertimento a chi è rimasto in piazza. La fine della musica e la presenza di un vento forte e freddo ha poi favorito il deflusso.