"La Versilia è cara". Balneari infuriati contro il Tg2

Parla il presidente del Consorzio mare Versilia Francesco Verona

Uno stabilimento balneare in Versilia, in un'immagine d'archivio

Uno stabilimento balneare in Versilia, in un'immagine d'archivio

Marina di Pietrasanta, 4 agosto 2019 - Inaccessibile a causa dei prezzi alti degli ombrelloni e per l’assenza di spiagge libere. Questa «sentenza», contenuta in un recente servizio del Tg2 e rivolta alla Versilia, ha fatto infuriare numerosi operatori, tra cui il presidente del Consorzio mare Versilia Francesco Verona. A scanso di equivoci, il portavoce dei balneari non chiederà i danni alla Rai nonostante alla zona non sia stato fatto un bel servizio. «Hanno detto cose che possono creare disagi – dice – tra l’altro in un periodo già sottotono in termini di presenze. Hanno parlato di ombrelloni che costano 130 euro, come se questa tariffa, presa probabilmente dal listino dei bagni di lusso, fosse valida per tutti. In media infatti un ombrellone costa 15 euro, ma chi vuole solo il lettino può spendere anche 7-10 euro. E poi non è vero che manca la spiaggia libera: a Marina abbiamo quella di Motrone, dotata di spazi per disabili, bar e servizi di pulizia e sorveglianza. Senza dimenticare gli ombrelloni sociali vicini al pontile di Tonfano per consentire anche a chi è in difficoltà economica di vivere la spiaggia. Prima di fare certi servizi avrebbero dovuto informarsi meglio».

d.m.