Strada di ingresso a Camaiore: nel Piano operativo è previsto il primo tratto grazie a due operazioni urbanistiche. Da quanti anni se ne discute? Da quanti è considerata la priorità per risolvere l’ingresso e l’uscita dalla città? A ogni minimo incidente o lavoro stradale la strada Provinciale si ingolfa e si creano code infinite senza sfocio con conseguenti disagi, ritardi e polemiche. Nel nuovo piano operativo sono state previste delle ‘norme’ che hanno aperto l’orizzonte alla futura viabilità: il primo tratto della strada dovrebbe partire dall’area commerciale prima di Incaba ed essere attuato con due operazioni di perequazione. La prima riguarda l’impresa Ceragioli Costruzioni, che qui ha sede e che, realizzando una parte della strada, dovrebbe creare un parcheggio di circa 90 posti auto proprio nell’area commerciale attualmente in parte del Comune ed in parte delle aziende. La seconda poi riguarda la proprietà di Incaba, Graziosi, che prolungando il tratto avrebbe poi come contraltare la possibilità di costruire un nuovo capannone. Da lì in poi, terminato ad opera delle due aziende il primo troncone di strada, l’opera proseguirà ad opera del Comune.
“Queste sono le previsioni - assicura il sindaco Marcello Pierucci - ma siamo in fase iniziale e di accordi, quindi lo scenario è tutto aperto”. La nuova strada correrebbe parallela alla Provinciale dal lato Incaba: andranno vagliate molte altre operazioni. Durante l’amministrazione Bertola venne invece studiato un progetto che prevedeva l’asse di ingresso a Camaiore dal lato opposto, verso la via Delle Capanne dove si costituì un comitato di cittadini contrario. Il costo inoltre era enorme e il progetto venne poi abbandonato.
Isabella Piaceri