Trasloco in consiglio comunale. Gli eletti del Pd cambiano posto: "Fatta chiarezza per i cittadini"

La conferenza dei capogruppo ha dato seguito alla richiesta avanzata dal sindaco. I Dem (rappresentati da Sodini) hanno opposto resistenza. Ma siederanno con tutta l’opposizione.

VIAREGGIO

"Allora l’avete capito o no che non potete sedervi in mezzo alla maggioranza. I cittadini hanno bisogno di chiarezza".

Qualcuno sostiene che la frase comprendesse anche quale parola più colorita. Ma, si sa, le malelingue sono sempre in servizio permanente effettivo. Sta di fatto, comunque, che il sindaco Giorgio Del Ghingaro, dopo oltre un’ora di discussione (anche se le solite malelingue parlano di "unghie che scivolavano sugli specchi" ogni volta che il consigliere comunale Diego Sodini provava a ribattere "che non si può fare") abbia tagliato corto. E, così, dal prossimo consiglio comunale (pare il 5 febbraio prossimo, ma la data non è ancora certa) i consiglieri del gruppo Pd (Dario Rossi, Filippo Ciucci e Diego Sodini) ’’migreranno’’ tra i banchi dell’opposizione.

A chiederlo, come i lettori ricorderanno, è stato lo stesso primo cittadino con una lettera inviata alla presidente del consiglio comunale, Paola Gifuni. Sebbene "eletti nella coalizione che attualmente governa il nostro comune – scriveva Del Ghingaro – da tempo ne sono usciti, per loro libera e legittima scelta, pur continuando a rimanere seduti sui banchi della maggioranza, insieme ai consiglieri delle liste civiche che sostengono la nostra amministrazione. Ritengo questa un’anomalia e che, conseguentemente, i tre consiglieri Pd dovrebbero sedere dalla parte opposta a quella della maggioranza. Insieme dunque a FdI, Lega, Civicamente e lista Bonaceto.

Per questo, ieri mattina, a mezzogiorno, nella saletta “Didala Ghilarducci“ del palazzo Comunale, si è riunita la conferenza dei capogruppo alla quale hanno preso parte, oltre alla presidente del consiglio Paola Gifuni (che è anche capogruppo di Viareggio Democratica), David Zappelli (Lista Del Ghingaro), Giulia Gemignani (Giovani per Viareggio); Riccardo Pieraccini (Progetto per Viareggio); Diego Sodini in rappresentanza di Dario Rossi capogruppo del Pd; Alessandro Santini (Lega), Carlo Tofanelli (FdI); e Luigi Troiso (Civicamente). In più, per la prima volta in tanti anni anche il primo cittadino, accompagnato dal vice sindaco, Valter Alberici. oltre al segretario Fabrizio Petruzzi e due dipendenti comunali. Sodini ha ribattuto che i consiglieri del Pd non possono stare accanto a quelli di Lega, FdI, Lista Bonaceto e "ancor di più a fianco di Troiso di Civicamente, visto che fa parte della maggioranza". Ma quando il sindaco ha chiesto a Troiso se lui fosse passato in maggioranza, quest’ultimo ha risposto secco: "assolutamente no, siamo responsabilmente all’opposizione". A quel punto il dado è stato tratto: il Pd andrà a sedersi con tutta l’opposizione. In fondo, diceva Gianni Letta, "le forme condizionano i comportamenti".

Un’ultima annotazione. Avete contato tutti i presenti? Erano proprio tredici: chi sarà il primo a tradire. O, forse, lo ha già fatto? Ah, saperlo.

Re. Via.